Mediterraneo, civiltà del
Massimo L. Salvadori
Una culla di popoli e culture
Il Mare Mediterraneo è stato nel succedersi delle epoche storiche culla e sede di molte civiltà, al punto che nessun’altra [...] prima (146 a.C.). Da allora fino al 5° secolo d.C., vale a dire alla penetrazione dei Vandali sulle cose africane divisione dell’Occidente, dominato dai regni romano-barbarici, dall’Oriente, soggetto all’impero di Bisanzio (bizantino, Impero), fece ...
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GRASSI, Alfio
Emanuele Pigni
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 2 ag. 1766 da Nicola e da Maria Vasta. Di famiglia benestante, ebbe un'ottima educazione letteraria (studiò con passione Livio e Plutarco), [...] les Turcs, I-II, Paris 1825), ampio quadro dell'Impero ottomano, attirò aspre critiche per i giudizi favorevoli espressi sulla il governo turco, tanto vituperato in Occidente, era meno arbitrario dei governi assoluti d'Europa). L'altra (La Sainte- ...
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GIOVANNI IV, papa
Luigi Andrea Berto
Non conosciamo la sua data di nascita, ma sappiamo che era originario della Dalmazia. Nel Liber pontificalis suo padre Venanzio è ricordato come "scholasticus", [...] lettera all'imperatore nella quale sottolineava che tutto l'Occidente era rimasto scandalizzato , II, p. 19; S. Rizou-Couroupos, Un nouveau fragment de la "Keleusis" d'Héraclius au pape Jean IV, in Texte und Textkritik, a cura di J. Dummer, Berlin ...
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Ghana, Repubblica del
Stato dell’Africa occid., affacciato sull’Atlantico. Noto in epoca coloniale come Costa d’Oro. Attraversato dal fiume Volta e caratterizzato da savane a N e foreste a S, il G. è [...] sec., dell’Asante, che rapidamente creò un impero esteso oltre i confini dell’od. G., Asante, crearono nel Sud la Colonia della Costa d’oro, fissandone nel 1877 la capitale ad Accra mirò all’autonomia dall’Occidente, stringendo rapporti anche ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Unni
Ciro Lo Muzio
Gli unni
Nonostante abbia lasciato un’impronta duratura nella storiografia e nell’immaginario occidentali, [...] steppe a nord del Caspio nel terzo quarto del IV sec. d.C. si spieghi con una migrazione verso occidente degli artefici del potentato asiatico, già disgregatosi, però, nel I sec. d.C. Questa tesi, sviluppatasi inizialmente in ambito storiografico e ...
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Somalia, Repubblica democratica di
Stato situato nel Corno d’Africa, confinante a N-E con Gibuti, a N con l’Etiopia e a S-O con il Kenya. Dall’altopiano interno la S. degrada verso l’Oceano Indiano. [...] Ibrahim al-Ghazi partito dalle basi nell’Adal devastò l’impero etiopico fino all’intervento portoghese (1543). Alla fine del abbandonò il tradizionale filosovietismo per avvicinarsi all’Occidente. Nel 1979 una nuova Costituzione istituzionalizzò il ...
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VALENTINO
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, le sue origini sono poco note; il padre si chiamava Leonzio e la famiglia proveniva dalla "regio via Lata", quartiere aristocratico della [...] 05; P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, Bologna 1947, p. 49; I papi dei secoli di ferro scelgono l'Occidente (Il grande scisma con Bisanzio), Roma-Milano Paris 1946, s.v., col. 2497; J.N.D. Kelly, The Oxford Dictionary of Popes, Oxford-New York ...
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Alfonso VI, Re di Castiglia e di León
S. Moralejo
Re di León (1065), di Galizia e di Castiglia (1072), assunse il titolo di "Imperator super omnes Hispaniae nationes constitutus" - per i musulmani di [...] A. l'arte romanica si affermò nell'Occidente ispanico e ciò fu dovuto non solo abbazia di Sahagún, al vertice di un impero monastico del tutto simile a quello di . Conant, Cluny. Les églises et la maison du chef d'ordre, Macôn 1968, pp. 73, 80-81.
C. ...
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BISENZIO, Guiduccio di
Daniel Waley
Figlio - quasi certamente l'unico che riuscì a superare l'infanzia - di Guido, signore di Bisenzio (e dell'attuale isola Bisentina nel lago di Bolsena), e di sua [...] dal 1312, anno in cui Enrico venne incoronato imperatore in Roma, il B. appare - come scorrerie nella zona ad occidente di Orvieto, l'esercito , ff. 40, 81v; L. Fumi,Codice diplomatico della Città d'Orvieto, Firenze 1884, pp. 414, 424, 441 s., 446 ...
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GAIDOALDO (Gaidoaldus, Gaidualdus, Gadoaldus)
Jörg Jarnut
Secondo duca longobardo di Trento, succedette molto probabilmente nel 595 al famoso e influente Evino, morto in quel medesimo torno di tempo. [...] regno dei Longobardi, quello dei Franchi d'Austrasia e il Ducato dei Baiuvari Gisulfo (II), si avvicinò all'Impero proprio nel momento in cui l' O. Bertolini, I Germani. Migrazioni e regni nell'Occidente già romano, in Storia universale, III, 1, ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...