Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] imperatore era presente solo saltuariamente nella capitale storica dell’Impero; d’altronde, come poi meglio si vedrà, la presenza materiale dell’imperatore il Grande. La civiltà antica al bivio tra Occidente e Oriente (catal.), Rimini 2005, a cura ...
Leggi Tutto
La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] by S. Mews, Oxford 1982, pp. 1-19; A. Panaino, La Chiesa di Persia e l’impero sasanide. Conflitto e integrazione, in Cristianità d’Occidente e cristianità d’Oriente (secoli VI-XI), Spoleto 2004, pp. 765-863.
46 Cfr. Texte zum Manichäismus, hrsg. von ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] Daia (in Oriente), di cui questi tuttavia, necessitava per la sicurezza della sua posizione contro le ambizioni degli imperatorid’Occidente Costantino e Licinio. Allo stesso modo Bleicken vede anche nell’alleanza tra Licinio e Costantino del 313 ...
Leggi Tutto
Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] acquisisce un significato del tutto particolare nel momento in cui l’imperatored’Oriente chiede durante il concilio di Piacenza aiuto al papa e ai cristiani d’Occidente per la città di Costantinopoli minacciata dai pagani25.
In secondo luogo ...
Leggi Tutto
Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...]
I primi ritratti di Costantino ci sono tramandati dalle emissioni monetali coniate a nome dell’imperatore prima come Cesare, poi come Augusto d’Occidente, e si possono suddividere in due gruppi ben diversificati. Le zecche situate nei territori ...
Leggi Tutto
Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] papa prese accordi militari con i re di Napoli e con l'imperatore per la difesa del suo Stato; ma la disfatta dell'esercito di procedere poi all'elezione democratica del nuovo "patriarca d'Occidente" da parte del clero inferiore e del popolo di ...
Leggi Tutto
La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] . 8 11,50). Subito dopo si fa menzione del concilio riunito nell’antica Serdica da Costante, imperatored’Occidente, e da Costanzo, imperatored’Oriente, entrambi figli di Costantino (Bas. 2-Const. 8 12,12).
Il cosiddetto ‘Scilitze Continuato’, ossia ...
Leggi Tutto
Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] del potere temporale della Roma dei papi. Con la crisi dell’imperod’Oriente e con la progressiva perdita di prestigio delle Chiese orientali si era fatto appello in Occidente alla memoria di Pietro, intorno alla quale si costruì un discorso ...
Leggi Tutto
L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] ’espressione definitiva nel giudizio dato alla sua personalità.
Costantino tuttavia non appartiene solo all’Occidente: anzi, in misura ancor maggiore appartiene all’Impero romano d’Oriente. Qui la valutazione datane è assai diversa, ed egli non è ‘l ...
Leggi Tutto
1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] a che fare, nella realtà, con la vita e le scelte dell’imperatore. Dei moltissimi che non hanno mai letto e mai leggeranno la Vita di perché vanta il primato di due protomartiri cristiani d’Occidente, i vescovi Tolomeo e Romano inviati in predicazione ...
Leggi Tutto
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...