DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] Le trattative durarono a lungo, ma senza esito: l'imperatore non volle - o non poté, per ragioni interne - Teodorico, in I Goti in Occidente, in Sett. di... Spoleto, III, Spoleto 1956, p. 222; H. Marot, Dioscore, in Dict. d'hist. et de géogr. ecclé ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] nozze di Lotario, il figlio dell’imperatore affiancato al trono sin dell’817, Balzani, I, Roma 1903 (Fonti per la Storia d’Italia, 33,1), pp. 183-185; la 268-278; A. Ballardini, Fare immagini tra Occidente e Oriente: Claudio di Torino, Pasquale I e ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] nei documenti papali di quegli anni designa genericamente l'Occidente. Il concilio sanzionò, sembra per la prima volta soldi d'oro (secondo altre interpretazioni, la cifra data da Teofane si riferirebbe alle imposte che il Papato versava all'Impero ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] proprio A., che avrebbe ottenuto dall'imperatore la riduzione dell'importo della tassa discussione fra teologi.
Nella lettera d'invito a Dono, Costantino IV . 285-288), l'affermazione per cui, in occidente, si è "semplici quanto a sapere, ma saldi ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] Haiton d'Armenia e, finalmente, al gran khān Kublai, residente a Khān bālīq (oggi Pechino), nuova capitale dell'impero cinese dei sapere finalmente qualcosa di più preciso sulle condizioni dell'Occidente, del Papato e del suo Ordine, anche perché ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] gli ultimi imperatori in Occidente - ma a Roma, dove intendeva infatti prendere la corona, perché li "Imperii solium alla conferma personale, da parte dell'imperatore, degli atti elettorali, e deferì all'esarca d'Italia la facoltà di provvedere alla ...
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ALENIS (Aleni), Giulio (in cinese Ai Ju-lüeh ssu-chi)
Pietro Pirri
Nacque di nobile famiglia a Brescia nel 1582. Entrato in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara il 10 nov. 1600, studiò filosofia [...] egli trovò in Yeh T'ai-shan, dal 1607 cancelliere dell'Impero, il quale, pur legato alla religione tradizionale, per la stima del Grande Occidente"); Yang Ch'i-yüan hsing lüeh, s.l. né d. ("Vita del Dr. Yang"); Chang Mi-k'o i chi, s.l. nè d. ("Vita ...
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AGAPITO II, papa
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, fu papa dal 10 maggio 946 al dicembre (prima del 15) 955. Secondo una notizia del Liber de ecclesia Lateranensi di Giovanni Diacono (sec. XII; in [...] episodio della lotta che opponeva il carolingio Luigi IV d'Oltremare a Ugo il Grande, conte di Parigi. possibilità di azione del papato in occidente presupponeva il mantenimento della pace i vescovi nella struttura dell'impero ottoniano, si è portati ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] l'Odescalchi fu eletto e prese il nome d'Innocenzo XI in omaggio al papa Pamphili che questi ultimi e gli Asburgo; a Occidente era la politica di Luigi XIV giungesse alla rottura definitiva tra Francia e Impero: a Vienna si facevano intanto sentire i ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] , la frattura tra Oriente e Occidente si accentuò irreparabilmente e l'Impero bizantino non riuscì mai più a Medieval canon law, n.s., IV (1974), pp. 70-77; M. Dykmans, D'Innocent III à Boniface VIII. Histoire des Conti et des Annibaldi, in Bull. de l ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...