La scienza in Cina: i Ming. Matematica e astronomia
Guo Shirong
Li Zhaohua
Alexei Volkov
Peter Engelfriet
Chu Pingyi
Matematica e astronomia
La perdita delle conoscenze matematiche e astronomiche
di [...] giorno era ancora indicata con l'ora di Nanchino in tutto l'Impero.
Il Calendario Shoushi di Guo Shoujing era stato estremamente preciso, d'influenza dei gesuiti. D'importanza maggiore per la diffusione di metodi matematici importati dall'Occidente ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] , nella fase ellenistica e romana degli scambi tra India e Occidente, entrando nel patrimonio astronomico che è alla base delle scuole dei sociale che segnò l'avvento dell'impero Safavide in Persia favorì lo spostamento d'altri ḥukamā᾽ verso l'India, ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] nel verso della tavoletta), e C, per i chicchi d'orzo per la semina. Esso indica che l'orzo ammontava sumerico, la prima durante l'impero accadico (2350-2150 ca.) e La naissance des métalangages en Orient et en Occident, 1992, pp. 99-118.
Di Vito ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Trigonometria
Marie-Thérèse Debarnot
Trigonometria
Dalla geometria alla trigonometria
La trigonometria, scienza ausiliaria dello studio [...] di Maḥmūd, il potente capo del nuovo impero ghaznavide. La storia del Kitāb Maqālīd ῾ilm si calcola con la formula Senh⊙=Rg/d, dove
Si arriva rapidamente a tabulare è quasi del tutto ignorato nell'Occidente medievale. L'attenzione degli storici ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] di stelle α e β Centauri e le tre stelle note in Occidente come Cintura di Orione), gli Inca riconoscevano due tipi assai diversi di pre-inca, come Huari (600-1100 d.C.) e Tiwanaku (200-1000 d.C.).
Nell'Impero inca, il mais era utilizzato più per ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] divenne un centro di intensi scambi marittimi tra gli imperi orientali e l'Occidente che cominciava a civilizzarsi (Italia, Gallia, Iberia sistema a due facce, quello della merce che ha valore d'uso e valore di scambio (Baudrillard 1972). Si tratta ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Aritmetica
Pascal Crozet
Aritmetica
Se ciò che in questa sede intendiamo per aritmetica si ricollega in generale al calcolo con quantità [...] finire con le grafie tra loro diverse dell'Oriente e dell'Occidente musulmano (*,+, ̗, -, ., /, 0, 1, 2 , lo storico.
Alla fine dell'Impero omayyade, uno di questi funzionari, e quelli composti, che ne hanno più d'una (come 36). Per moltiplicare due ...
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Archimede
Pier Daniele Napolitani
Un genio distratto
Archimede, vissuto nel 3° secolo a.C., fu uno dei più grandi matematici e scienziati del mondo antico e divenne famoso per come difese dai Romani [...] 4° secolo l'Impero romano cominciò a entrare irrimediabilmente in crisi, prima con le divisioni fra Occidente e Oriente, poi e le eclissi del Sole e della Luna, o la vite d'Archimede, una macchina per sollevare l'acqua. Archimede fu celebre anche ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] distinguere i seguenti periodi: (1) la fine dell'Antichità e gli inizi dell'Impero bizantino (V-VII sec.); (2) il periodo iconoclasta e il 'Primo di Nisan). In Occidente questa pratica non era accettata (soprattutto ad Alessandria d'Egitto e a ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] , inviarono nel "paese dei Romani" (l'Impero di Bisanzio) il celebre traduttore Ḥunayn ibn Isḥāq sec. composto da Qusṭā ibn Lūqā.
d) Gli Specchi ustori di Diocle di de un cuadrante solar atípico en el Occidente musulmán, "al-Qanṭara", 14, 1993, ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...