MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] pp. 161-185; V. Colorni, Il territorio mantovano nel Sacro Romano Impero, I, Periodo comitale e periodo comunale (800-1247), Milano 1959; Mantova, in Tradizione dell'antico nelle letterature e nelle arti d'Occidente, Parma 1990, pp. 162-185; P. Piva, ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] manoscritti ottoniani, inoltre, il fasto dell'imperod'Oriente è evocato dalla riproduzione pittorica di degli esempi bizantini sono databili in epoca paleologa, mentre in Occidente i periodi più interessati dal fenomeno delle c. sono quelli tra ...
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CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] Britanniche.I cambiamenti sociali ed economici che accompagnarono la disintegrazione dell'Impero romano d'Occidente e, in seguito, la contrazione dell'impero bizantino furono congiunti a un profondo declino quantitativo nella produzione di manufatti ...
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LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] -1362), già diacono del Brabante. Anche il grande scisma d'Occidente (1378-1415) ebbe ripercussioni forti a L.: "per e gli inizi dell'11° l'integrazione della regione all'impero orientò la miniatura locale verso la produzione trevirese, diffusa anche ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] Clemente III - di tenere legata la città all'imperatore e di mantenere il suo ruolo anche dopo la 2, pp. 88-93; A.C. Quintavalle, Romanico padano, civiltà d'Occidente, Firenze 1969; F. Gandolfo, Problemi della cattedrale di Modena, Commentari ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] diffusa circolazione degli a. ed è importante notare come nell'imperod'Oriente, tra il 400 e il 615, questo metallo non medievali citano numerose zone minerarie, a Oriente e a Occidente dell'immenso territorio dell'Islam, ma i più celebri distretti ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] ).
Alla progressiva estensione del saltus durante il Basso Impero, che comportò una restrizione delle terre coltivate rispetto età franca (quando "la storia delle campagne d'occidente si illumina d'improvviso" per il moltiplicarsi delle fonti scritte ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] secolo della Repubblica, e più ancora nella fase dell'Impero, riproduce le condizioni di affollamento dei vivi: nelle , 1990).
L. Latini, Cimiteri e giardini. Città e paesaggi funerari d'Occidente, Firenze, Alinea, 1994.
M. Ragon, L'espace de la mort ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] gioco di equilibri fra la Chiesa di Roma e l'impero.L'aspetto della città due-trecentesca è testimomiato nel manoscritto gotico, in Tradizione dell'antico nelle letterature e nelle arti d'Occidente, Parma 1990, pp. 594-657; La rinascita del sapere ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] , 39).Le attenzioni maggiori tuttavia furono rivolte alla capitale del regno, Ravenna (v.). Già ultima sede degli imperatori romani d'Occidente, la città prevedeva un palatium: un complesso ampio e articolato comprendente una serie di corti porticate ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...