Vedi RIMINI dell'anno: 1965 - 1996
RIMINI (Ariminum)
G. A. Mansuelli
M. Zuffa
Città romana della VIII Regio, alla foce dell'Ariminus (Marecchia) fra questo e l'Aprusa (Ausa). Le fonti riconoscono un [...] potere Vespasiano. L'efficienza militare della posizione della città si ravvisa ancora nel III sec. e alla fine dell'Imperod'Occidente, poi nelle operazioni di Narsete contro i Goti.
L'attuale impianto urbano ripete in buona parte quello romano con ...
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Vedi ANCONA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ANCONA (᾿Αγκών, Ancüna; demotico, Anconitanus)
G. Annibaldi
Città portuale sull'Adriatico, nella regione V augustea a S-E dell'Aesis, sulle pendici occidentali [...] le notizie per il periodo tardo-imperiale. Assegnata al Picenum Suburbicarium, alla fine dell' Imperod'Occidente A. rimase sotto la protezione di quello d'Oriente, ma scese all'importanza di un castello nel generale ristagno commerciale. Ebbe parte ...
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LICINIA EUDOSSIA (Licinia Eudoxia)
C. Bertelli
Imperatriced'Occidente, 439-455.
Figlia dell'imperatored'Oriente Teodosio Il e di Aelia Eudokia (v. eudossia), nata nel 422. Nel 424 era già fidanzata [...] anni, alla cui ripresa si assisterà soltanto dopo l'intervallo di una generazione, testimoniano dell'acuta sensibilità dell'Imperod'Occidente per il significato simbolico, politico e religioso, delle insignia imperiali. Non è improbabile che a ciò ...
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GALLA PLACIDIA (Aelia Galla Placidia)
R. Calza
Figlia di seconde nozze di Teodosio il Grande, sorellastra di Arcadio ed Onorio. Nata, tra il 388 e il 393 d. C., non si sa di sicuro se in Italia o a Costantinopoli. [...] , in Pauly-Wissowa, XX, 2, 1950, c. 1910 ss., s. v., n. 1; R. Paribeni, Da Diocleziano alla caduta dell'Imperod'Occidente, Roma 1941, p. 403, passim; A. Nagl, Galla Placidia, 1908; G. Bovini, Il cosiddetto Mausoleo di Galla Placidia in Ravenna, 1951 ...
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GALERIO (Galerius Valerius Maximianus)
F. Panvini Rosati
Imperatore romano, nato presso Serdica nella Dacia Ripensis, da famiglia di oscura origine. Ignoto l'anno della nascita. Nominato Cesare da Diocleziano [...]
Bibl.: E. Ensslin, in Pauly-Wissowa, XIV, 1928, cc. 2516-2528, s. v. Maximianus Galerius; R. Paribeni, Da Diocleziano alla caduta dell'Imperod'Occidente, Roma 1941, p. 20 ss.; J. J. Bernoulli, Röm. Ik., p. 205 ss.; K. F. Kinch, L'arc de triomphe de ...
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SEVERO (F. Valerius Severus)
F. Panvini Rosati
Imperatore romano di origine illirica; è ignota la data della sua nascita. Fu nominato Cesare dell'Augusto Costanzo Cloro il 1° maggio 305 e ricevette allora [...] ss., s. v. Maxentius; Seeck, ibid., II A, 1923, c. 2002 ss., s. v., n. 15; R. Paribeni, Da Diocleziano alla caduta dell'Imperod'Occidente, Roma 1941, p. 46 ss.; J. J. Bernoulli, Röm. Ik., II, 3, p. 205 s. - Monete: H. Cohen, Monn. Emp., VII, p. 130 ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] Dnepr, sotto la pressione dei Peceneghi, si spostarono verso Occidente insediandosi nell’896 nella pianura pannonica: nella formazione storica compromesso con cui furono creati due Stati distinti, l’Imperod’Austria e il Regno di Ungheria, uniti dal ...
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(ted. Mainz) Città della Germania (198.118 ab. nel 2007), capitale del Land Renania-Palatinato, posta a 82 m s.l.m. sulla riva sinistra del Reno, di fronte alla confluenza con il Meno. Circondata da colline [...] le lotte secessioniste della Gallia; fortificata da Diocleziano, fu spesso residenza di imperatori (4° sec.). Devastata negli ultimi decenni dell’Impero romano d’Occidente, risorse nell’Alto Medioevo quale sede vescovile, eretta, nell’8° sec., in ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] G. settentrionale e la meridionale; via che continua verso occidente attraverso il Golfo Saronico e l’istmo di Corinto, tagliato morte di Teodosio (395) la G. fece parte dell’Imperod’Oriente. Anche se mantenne a lungo un certo predominio culturale, ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] utensili e oggetti di lusso, offrivano ambra, pelli di animali e schiavi; caduto l’Impero romano d’Occidente, questi traffici continuarono con l’Impero bizantino lungo i fiumi Oder, Vistola e Danubio.
Le prime testimonianze scritte sulla storia della ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...