L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] le uniche testimonianze di mosaici, eseguiti per l'imperatore Shapur I (241-271 d.C.) da prigionieri romani di Siria. Nella corte pur secondo una nuova "moda" ispirata all'Occidente. Per l'epoca protopartica, le principali testimonianze ...
Leggi Tutto
La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] della città fin tanto che l’imperatore bizantino, a piedi nudi, non ebbe A partire dal XII secolo l’Occidente importò schemi simili, come si può ciclo della Vera Croce di Agnolo Gaddi a Firenze, in Rivista d’arte, 41 (1989), pp. 153-158, in partic. ...
Leggi Tutto
Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] livello I b del karum di Kültepe alla fase più antica dell'impero cioè dagli ultimi decenni del XVIII sec. al XIV, o può da Milasa. Ad opera della missione italiana diretta da D. Levi, ad occidente della penisola, in terraferma, è stata scavata una ...
Leggi Tutto
Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] ., v.C. III 49.
11 Av. Cameron, Il tardo impero romano, cit., p. 85.
12 Eus., v.C. III La civiltà antica al bivio tra Occidente e Oriente, a cura di ’e Yapılmış Bir Gezinin Öyküsü, (titolo originale Relation d’un Voyage fait a Nicomédie et a Niceée en ...
Leggi Tutto
Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] Occidente e quello etrusco non presentano, almeno sinora, edifici che possano essere interpretati come palazzi.
5. - Roma e Impero lunga 500 "passi" e larga 500 "piedi", e con viali d'accesso per carri a galleria; infine, una galleria a due piani ...
Leggi Tutto
La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] colleghi per ottenere il favore del popolo e dell’imperatore.
A un livello di committenza meno altolocato, le grandi Mise en scène des choix culturels et du statut social des élites d’Occident dans leur domus et villae (IIe-IVe siècles), in La «crise ...
Leggi Tutto
VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] aveva le sue radici sia nell'arte romanica dell'Occidente (opere del maestro principale, detto anche Maestro delle reliquie esempi nell'impero. Beer (CVMAe, Schweiz, I, 1956) ritenne il rosone opera del maestro vetraio Pierre d'Arras, menzionato ...
Leggi Tutto
Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] limitava quasi esclusivamente all'Occidente di lingua latina ed a. di tutto l'impero romano (già redatto per l . Promis, Città di Luni, p. 225; C. Carducci, Tibur, Roma 1940, p. 32; D. Faccenna, in Not. Sc., 1948, p. 273 ss.; cfr. C.I.L., xiv, 4259 ...
Leggi Tutto
PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] solo in alcune zone delle province dell'impero. In Germania come in Spagna fu potenza e ricchezza, l'Occidente cristiano avvertì l'esigenza di , pp. 7-24; N. Mézoughi, Le tympan de Moissac: études d'iconographie, ivi, 9, 1978, pp. 171-200; J.P. Ravaux ...
Leggi Tutto
NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] navi antiche.
In Occidente il maggiore interesse Pompei.
Ma con l'inizio dell'Impero una nota realistica si diffonde sempre Ant., IV, i, p. 24 ss. s. v. Navis; J. Hoops, in Reallex. d. germ. Altertumskunde, IV, 1918-9, p. 94 ss. s. v. Schiff; J. P ...
Leggi Tutto
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...