NAQSH-I RUSTAM
C. A. Pinelli
La gola di N.-i R., nei pressi di Persepoli, è nota principalmente per un complesso di opere monumentali appartenenti agli Achemènidi e ai Sassanidi. Essa conserva tuttavia [...] hba-i Zardust, a Naqsh-i Rustam).
Voltosi quindi verso l'Occidente, Shapur ottenne una prima volta dal debole Filippo l'Arabo, l parte della Siria, vincendo presso Edessa (260 d. C.) l'imperatore Valeriano. Nella rotta lo stesso Valeriano fu fatto ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] tra l'oriente e l'occidente della Padana superiore, punto di probabile una datazione attorno alla metà del I sec. d. C. In rapporto a questo monumento doveva essere il corrente colta nei primi due secoli dell'Impero. Vi si aggiungono alcuni ritratti. ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
Vincenzo Strika
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Maria Domenica Ferrari
La terra, nonostante lo [...] del prodotto. Il grande problema dell'impero ottomano era la scarsità di manodopera: vittoria di Shapur I su Valeriano nel 260 d.C.) fu costruita a Shushtar una diga lunga le condizioni lo permettevano. Nell'Occidente islamico, che dal 711 al ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] fonte è il De administrando imperio di Costantino VII Porfirogenito, impronta restò tuttavia preponderante) e l’Occidente, che tramite i porti del basso Pietro e Paolo insieme con i committenti (Elena d’Angiò e i sovrani suoi figli Dragutin e ...
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RIEGL, Alois
R. Bianchi Bandinelli
Storico dell'arte austriaco (Linz 14 gennaio 1858 - Vienna 17 giugno 1905). Nel gruppo di studiosi costituenti la "scuola di Vienna", insieme al coetaneo Wickhoff [...] tale "gusto" e di giudicare, pertanto, l'opera d'arte in merito alla raggiunta coerenza espressiva nell'àmbito di 'arte romana del tardo-impero, con la quale la 'arte bizantina e dell'arte medievale dell'Occidente europeo (v. romana, arte). Il ...
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PETTINE
V.H. Elbern
Utensile munito di dentelli, più o meno sottili, disposti parallelamente, perlopiù utilizzato per la cura e l'ordine dei capelli; gli uomini se ne servono anche per la barba e le [...] in molte regioni dell'impero carolingio. Accanto a sottili liturgico, che, secondo le testimonianze, in Occidente ebbero un loro ruolo a partire dal albero della vita, riferibile stilisticamente alla c.d. tarda scuola di Metz e databile alla ...
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BUDAPEST
A. Kiss
E. B. Thomas
J. Gy. Szilágyi
La città moderna sul Danubio sorta dall'unione di tre città distinte Buda, Obuda, in collina sulla destra del fiume, e Pest, in pianura, ha conglobato [...] Pannonia, situata nel centro della rete stradale dell'Impero romano e quasi nel centro dell'Impero stesso, ritroviamo nei prodotti d'arte i rappresentanti delle varie correnti stilistiche dell'Occidente, dell'Oriente e del Sud. Naturalmente, nel ...
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ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] Nihāwand, del 21 dell'Egira (642 d. C.), segnò la fine dell'impero sassanide e l'assorbimento della Persia nel mondo del 752. Dalla Cina il m. si propagò di nuovo verso Occidente, quando il Qaghan turco (Uiguro) di Orkhon (Manciuria settentrionale) ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: periodo tardoantico e medievale
Sauro Gelichi
Laura Saladino
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Sauro Gelichi
La società medievale poggiava [...] caduta dell'Impero romano, di e dopo il Mille, Bologna 1985; Le prestazioni d'opera nelle campagne italiane del Medioevo. IX Convegno Storico continuità, in Agricoltura e mondo rurale in Occidente nell'Alto Medioevo. Atti della XIII Settimana ...
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SVEZIA
A. Andrén
Musei di antichità. -
Lidingö. - Millesgården. - La collezione composta principalmente di sculture greche e romane acquistate per lamaggior parte a Roma dallo scultore svedese Carl [...] tesori monetali, soprattutto denari romani (del I e del II sec. d. C.), solidi dell'impero romano di oriente e di occidente (del V e VI sec. d. C.), e un gran numero di monete d'argento del periodo dei Vichinghi (dal IX al XII sec.), specialmente ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...