MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] sia politiche che economiche. Sorgono i grandi impericoloniali e viene favorito e stimolato il popolamento in tali paesi vengono accolti nei paesi europei, tra cui l'Italia.
Le politiche migratorie
Le politiche migratorie riguardano sia le norme di ...
Leggi Tutto
Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] Sovietica avevano tutto da guadagnare dalla liquidazione degli impericoloniali. L’alleanza con l’Urss sarà un e quasi tutti i donatori (con minore convinzione l’Italia) praticano forme di cooperazione a livello centrale, finanziando direttamente ...
Leggi Tutto
Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] quotidianamente preparavano. Né la decolonizzazione dei grandi impericoloniali europei d’Africa e d’Asia, né libro fu rapidamente tradotto in un numero assai alto di lingue: in Italia era già alle stampe nel novembre dello stesso anno, meno di sei ...
Leggi Tutto
Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] ’Italia meridionale e insulare (Taranto è stata fondata da coloni di Sparta e Siracusa da Corinto). L’Impero di emigrazione, guidata dalla vicinanza geografica e dal peso dei legami coloniali. Erano presenti in Francia 58,5 milioni di abitanti di ...
Leggi Tutto
Lucio Caracciolo
Che cosa è il Medio Oriente? Dove comincia e dove finisce? Domande non retoriche. Nel primo decennio di questo secolo abbiamo assistito infatti al dilatarsi e allo scomporsi di un’area [...] cominciò a perdere di senso già con il crollo dell’impero sovietico, alla cui penetrazione nella regione gli Stati Uniti dal passaggio spesso repentino dal regime coloniale occidentale – francese, inglese o italiano che fosse – ai nuovi uomini forti ...
Leggi Tutto
BAUDI DI VESME, Enrico Benedetto
Romain Rainero
Nato a Torino il 21 nov. 1857 da Carlo e da Amata de Courbeau-Vaulserre, erudito e uomo politico, studiò dapprima a Moncalieri, entrando poi nella scuola [...] , 31 ag. 1933; E. De Agostini, Le prime avanguardie nella conquista dell'Impero, Roma 1937, pp. 35-43; R. Geraci, Nostri pionieri. E. B. di V., in L'Italiacoloniale, XVII (1940), p. 40; E. G. Parvis, Un valoroso esploratore della Somalia, in ...
Leggi Tutto
Eritrea
Stato del Corno d’Africa, sul Mar Rosso. La capitale è Asmara, lingua prevalente è il tigrino. Abitata da comunità di lingua semitica (tigrini e altri) e cuscitica (afar, begia ecc.), si compone [...] nel 19° sec. col sostegno egiziano. L’Italia giunse nell’area nel 1869, con l’acquisto della quindi avanzò sull’altopiano, scontrandosi con l’impero etiopico e subendo nel 1887 la sconfitta ardita ferrovia. L’impresa coloniale vide in epoca fascista ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728)
Giuseppe SANTORO
Kathleen M. KENYON
Roderick Eustace ENTHOVEN
Corrado MALTESE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Per notizie geografiche, statistiche ed [...] paradossale di un'Italia disarmata, mutilata e delusa, eppure divenuta frattanto la frontiera di due imperi e da entrambi dal principio del 1946 la politica economica, imperiale e coloniale dell'Inghilterra, i controlli e le restrizioni e riduzioni: ...
Leggi Tutto
OLANDA (XXV, p. 207; App. I, p. 903)
Adriano H. LUIJDJENS
Mario DI LORENZO
Amedeo TOSTI
H. BRUNSTING
Auke KOMTER
Estensione (XXV, p. 207). - Nel 1941 fu compiuto il prosciugamento del polder Nord-Est [...] quando Claudio decise di considerare il Reno come frontiera dell'impero. Alcuni castella sono tuttavia più antichi. Si sono (nato nel 1899), a sfondo italiano. Anche noti all'estero sono i romanzi di soggetto coloniale di M. Szekely-Lulofs: Rubber ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Viaggi, scoperte, rappresentazioni
Massimo Donattini
La cartografia nautica
Da sempre, il viaggiatore si sposta nel tempo oltre che nello spazio: nel senso che la sua esperienza comporta anche una ricerca [...] cartografi olandesi, francesi, inglesi, spinti da necessità pratiche connesse al rapido costituirsi degli impericoloniali. Per incontrare un altro cartografo italiano famoso quanto Gastaldi, occorre giungere a Vincenzo Coronelli (1650-1718): ma i ...
Leggi Tutto
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
commonwealth
‹kòmënu̯eltħ› s. ingl. [comp. di common «comune» e wealth «ricchezza, proprietà; benessere»], usato in ital. al masch. – Equivalente ingl. del lat. respublica «repubblica» (propr. «cosa pubblica»), ancora usato nel linguaggio...