L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Avari
István Bóna
Gli avari
Popolo asiatico di cavalieri nomadi, presente nel 557 d.C. nelle regioni periferiche dell’Europa [...] regno avaro (l’antica Pannonia) diventò un principato vassallo dell’impero carolingio fino all’828, data del suo annientamento; tra l’827 di lotta fra animali di significato mitico, il drago cinese (da Abony), il drago-pavone persiano, il cosiddetto ...
Leggi Tutto
Tematiche delle emigrazioni
Matteo Sanfilippo
Le emigrazioni internazionali hanno una storia lunga, che conosce un’improvvisa accelerazione durante l’Ottocento a causa della congiuntura socio-economica [...] quattro milioni di emigranti, l’area germanica e quella dell’impero austro-ungarico le tallonano con poco meno di 2,4 milioni altri gruppi asiatici, in particolare la grande diffusione cinese che a partire dall’Ottocento ha raggiunto le Americhe ...
Leggi Tutto
GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] il Montenegro, la Cina.
Proprio nell'ambito della questione cinese il G. venne nuovamente in collisione con gli interessi Pio IX dopo il concilio Vaticano I, con il neoistituito Impero di Germania, con l'introduzione da parte del cancelliere Bismarck ...
Leggi Tutto
I campi di concentramento
Francesco Tuccari
Con l’espressione «campo di concentramento» si indica in senso lato un’ampia tipologia di luoghi di reclusione e di internamento finalizzati alla deportazione, [...] essi fecero ricorso, per questi diversi scopi, soprattutto l’impero austro-ungarico, la Germania guglielmina e la Russia zarista. alcuni casi, fece ampiamente ricorso il regime comunista cinese nella seconda metà del Novecento. Gli stessi Stati Uniti ...
Leggi Tutto
PONZA DI SAN MARTINO, Coriolano Cesare Luigi
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Coriolano Cesare Luigi. – Nacque a Torino il 9 ottobre 1842 dal conte Alessandro Gustavo e da Luisa Laura Minervina [...] ministero seguì le operazioni del contingente italiano nella campagna cinese contro la rivolta dei Boxers, cui l’Italia . Goglia - F. Grassi, Il colonialismo italiano da Adua all’Impero, Roma-Bari 1981, ad ind.; G. Rochat, Strutture dell’esercito ...
Leggi Tutto
Alberto Mario Banti
La strana battaglia del Centocinquantenario
Nel 1861 la carta geopolitica della penisola veniva completamente sconvolta con la formazione del Regno d’Italia. Centocinquanta anni dopo [...] quali hanno fatto ricorso al sostegno sovietico e/o cinese per conseguire i loro obiettivi durante la Guerra di collisione con la Serbia. Il cozzo tra quest’ultima e l’impero asburgico fu, nel 1914, la causa immediata dello scoppio della Prima ...
Leggi Tutto
GALLI, Raffaello, detto Torello da Casentino
Dario Busolini
Nacque da famiglia originaria del Casentino nell'ultimo quarto del sec. XV, probabilmente a Firenze, dove vivevano gli zii Giovanni Lapucci [...] di otto navi, mossero il 17 giugno alla volta dell'Impero dei Ming.
Durante una sosta nella rada di Singapore, rifecero Verso la metà di agosto la flotta incontrò alcune navi militari cinesi, che la indirizzarono a Tunmen, sull'estuario dello Xi ...
Leggi Tutto
Indie, Compagnie delle
Sergio Parmentola
Un po' mercanti, un po' soldati, un po' amministratori
Tra il 17° e il 19° secolo i mercanti di alcuni paesi europei (Inghilterra, Paesi Bassi, Francia, Portogallo) [...] con oppio prodotto in India portò nel 1839 alla prima guerra dell'oppio (vinta dai Britannici), poiché l'imperatorecinese aveva vietato l'importazione della droga.
Nel frattempo la rivoluzione industriale aveva provocato in Inghilterra una campagna ...
Leggi Tutto
Giappone, storia del
Francesco Tuccari
Futuro e tradizione
La storia del Giappone ha origini oscure. Il paese si diede una struttura imperiale, sul modello cinese, intorno al 7°-8° secolo d.C. Per oltre [...] il 7° e l'8° secolo importanti riforme diedero vita a una struttura imperiale di tipo centralizzato, sul modello cinese, e la capitale dell'Impero fu posta prima a Nara (710) e poi a Heian Kyo, l'attuale Kyoto (794). Questa struttura, tuttavia, si ...
Leggi Tutto
Partito comunista dell'Unione Sovietica (PCUS)
Partito comunista dell’Unione Sovietica
(PCUS, Kommunističeskaya partija sovetsgogo sojuza, KPSS) Partito politico russo, continuatore dell’esperienza [...] linea di Chruščëv riceveva intanto le critiche del Partito comunista cinese, che si acuirono fino alla rottura tra i due e della corsa agli armamenti sia dai costi del suo «impero»; all’interno promosse una riforma economica e politica sempre più ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
mandarino1
mandarino1 s. m. e agg. [dal port. mandarim, alteraz. del malese mantri, a sua volta dal sanscr. mantrin- «consigliere»]. – 1. s. m. a. Termine usato un tempo dagli stranieri per designare i funzionarî civili e militari dell’Impero...