Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] dei manoscritti di Qumran sul Mar Morto e di alcune tombe cinesi o da casi come, nell'ambito greco, quello della decifrazione della di nazione e di nazionalismo, o quelle di imperialismo e di impero o di classi e lotta di classe, o quella di problema ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] ed efficiente del mondo e fece passare un’area come l’Europa, che dopo il declino dell’Impero romano era in ritardo rispetto al mondo arabo e a quello cinese, in testa a tutti, con le scoperte geografiche e la rivoluzione industriale.
Ma man mano che ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] sono altrettanto importanti. A partire dal XV secolo l'Impero ottomano recupera questa forma di controllo e ritroviamo il muhtasib , J., Le monde chinois, Paris 1972 (tr. it.: Il mondo cinese, Torino 1978).
Guenzi, A., Pane e fornai a Bologna in età ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] rigenerazione sociale - e morale - in Russia. Nell'Impero zarista la strada verso la redenzione doveva così restare grandi rivoluzioni che pure si sono proclamate 'socialiste', come la cinese e la vietnamita, ha potuto inoltre far pensare a una deriva ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] la crisi del I secolo, che si risolve solo con la costituzione dell'Impero romano. Viene creato un apparato burocratico - peraltro abbastanza modesto se paragonato a quello cinese -, l'élite urbana si apre ai ceti dominanti della provincia e anche il ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] a cominciare dalla Polonia di Solidarność - poi il cuore stesso dell'impero russo-sovietico, con la vittoria della Russia di Boris El′cin turchesco di cultura musulmana, che abita la regione cinese occidentale dello Xinjiang. Al loro interno si sono ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] lontani e isolati dai popoli occidentali. Tra il 221 e il 210 a.C. l'imperatorecinese Shih Huang-ti costruì una grande muraglia per proteggere l'impero dalle invasioni. È una muraglia di cui ancora oggi restano lunghi tratti; la sua costruzione ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] tema della morte tragica si riaffaccia in molte altre cosmogonie cinesi, di più sicure origini. Il più importante di essi 280-233 a.C. ca.), del taoismo Huang-Lao (dai nomi dell'Imperatore Giallo e di Laozi) e dei cosmologi dello yin-yang e delle ...
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Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] le grandi potenze europee minacciarono un'azione contro l'Impero ottomano per gli eccidi di cristiani.
Nei Trattati dell in quanto Ebrei, di cristiani in quanto cristiani, di Cinesi in quanto Cinesi è da classificare come genocidio. Su questo punto, ...
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La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] che si dedicò al ripristino delle istituzioni e dei valori tradizionali. Nel 1644 l'ultimo imperatorecinese si impiccò e gli stranieri mancesi fondarono la loro dinastia. I decenni finali contrassegnati da crisi e disastri, nonché le scarse capacità ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
mandarino1
mandarino1 s. m. e agg. [dal port. mandarim, alteraz. del malese mantri, a sua volta dal sanscr. mantrin- «consigliere»]. – 1. s. m. a. Termine usato un tempo dagli stranieri per designare i funzionarî civili e militari dell’Impero...