ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] convertire il suo popolo. Monumento dell'accettazione del m. è l'iscrizione trilingue (cinese, turco uigurico e sogdiano) di Katabalgasser. Allorché nell'840 l'impero uigurico fu sopraffatto dai Kirghisi, due dei piccoli regni che si formarono sulle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante la prima metà del Seicento, la dinastia Ming si avvia verso un lungo periodo [...] i motivi di frizione tra le due etnie.
Il regno di Kangxi, che si sarebbe rivelato uno dei più abili imperatoricinesi, è il più lungo della storia della Cina, ed è caratterizzato da consolidamento all’interno ed espansione dei confini. Kangxi ...
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SAMBIASE (Sambiasi, Sanbiase), Francesco
Elisabetta Corsi
SAMBIASE (Sambiasi, Sanbiase), Francesco. – Nacque a Cosenza nel 1582 da Flaminio, patrizio di Cosenza, e da Giulia Passalacqua, figlia di Camillo, [...] , pp. 269 s.).
Nel 1613 gli fu finalmente concesso di recarsi presso la capitale ausiliaria dell’impero Ming, Nanchino, ove continuò lo studio del cinese (ARSI, Japonica-Sinica, II, 15, c. 269), a breve interrotto da una lunga serie di trasferimenti ...
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BRANCATI (Brancato), Francesco (in cinese, P'an Yung-kuan; postumo, Kuo-kuang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Palermo nel 1601 e il 14 ag. 1623 entrò in noviziato nella Compagnia di Gesù a Napoli, dove, [...] Pechino, per esservi giudicati, tutti gli altri missionari residenti nell'impero. Il B., partito il 21 giugno da Soo-chow, Fondo Gesuitico 725/1; uno studio in latino sui "riti cinesi", classificato come Brancati varia, già nella Bibl. de l'Ecole ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Avari
István Bóna
Gli avari
Popolo asiatico di cavalieri nomadi, presente nel 557 d.C. nelle regioni periferiche dell’Europa [...] regno avaro (l’antica Pannonia) diventò un principato vassallo dell’impero carolingio fino all’828, data del suo annientamento; tra l’827 di lotta fra animali di significato mitico, il drago cinese (da Abony), il drago-pavone persiano, il cosiddetto ...
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MASSARANI, Renzo
Lara Sonja Uras
– Nacque a Mantova il 26 marzo 1898 da Giulio e Gina Colorni. Dopo i primi studi privati di pianoforte, si dedicò a quelli di armonia sotto la guida di E. Bossi. Partecipò [...] parti e iniziò l’attività di critico collaborando al giornale L’Impero. Al 1924 risale una Sinfonietta (inedita) e all’anno successivo orchestra con pianoforte conduttore (ibid. 1930); Il folletto cinese, dalla fiaba Le nozze di Takiù (Roma 1930); ...
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GABIANI, Giandomenico (Bi Jia e Bi Duomin)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Nizza il 23 apr. 1623. Secondo E. Lamalle (in Dehergne) la sua famiglia era forse imparentata con Giampaolo Lascaris gran maestro [...] G. si recò a Pechino, dove fu colmato di gentilezze dall'imperatore.
Il G. morì a Yangzhou il 24 ott. 1694 e non religieuse, XXXVI (1949), pp. 25-79; P. D'Elia, La lingua cinese nella liturgia e i gesuiti del sec. XVII, in La Civiltà cattolica, CIV ...
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NERAZZINI, Cesare
Andrea Francioni
NERAZZINI, Cesare. – Nacque a Montepulciano il 29 maggio 1849, terzogenito di Giovanni e di Elisa Colombi.
Frequentò a Pisa il liceo e l’Università, conseguendo la [...] di Adua, Roma 1935, ad ind.; R. Truffi, Precursori dell’Impero Africano. Lettere inedite, Roma 1937, pp. 101-164; L’Italia in Zewde, Wiesbaden 2002, ad ind.; A. Francioni, Il «banchetto cinese». L’Italia fra le treaty powers, Siena 2004, pp. 155- ...
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FUCITI (Facitto, Facittus, Focitta) Domenico
Giuliano Bertuccioli
Nato a Napoli nel 1623, entrò il 10 nov. 1638 nel collegio che la Compagnia di Gesù aveva in quella città. Dopo esser stato ordinato [...] , finché dopo varie peripezie poté finalmente reimbarcarsi su una nave cinese, che nel 1658 lo portò in Cocincina e lì nel ma con il sec. XVII era iniziata la decadenza del suo impero estremo-orientale, specie dopo la caduta di Malacca nel 1643 a ...
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Tematiche delle emigrazioni
Matteo Sanfilippo
Le emigrazioni internazionali hanno una storia lunga, che conosce un’improvvisa accelerazione durante l’Ottocento a causa della congiuntura socio-economica [...] quattro milioni di emigranti, l’area germanica e quella dell’impero austro-ungarico le tallonano con poco meno di 2,4 milioni altri gruppi asiatici, in particolare la grande diffusione cinese che a partire dall’Ottocento ha raggiunto le Americhe ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
mandarino1
mandarino1 s. m. e agg. [dal port. mandarim, alteraz. del malese mantri, a sua volta dal sanscr. mantrin- «consigliere»]. – 1. s. m. a. Termine usato un tempo dagli stranieri per designare i funzionarî civili e militari dell’Impero...