La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Introduzione
Karine Chemla
Introduzione
L'anno 221 a.C. ha segnato una svolta decisiva nel territorio corrispondente all'attuale Cina, che in questa data ha [...] gli elementi esplicativi forniti dai diversi contributi di questa Parte tenteremo di chiarire in che misura la fondazione dell'Imperocinese a opera di questa dinastia (rovesciata nel 206 a.C. da quella Han) abbia influito sulla formazione delle ...
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Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA
M. Bussagli
L'arte buddista nasce in India come la religione cui si ispira, ed è caratterizzata, nel primo periodo, da una costante esclusione della figura [...] raggiungendo le estreme oasi sui confini della Cina e penetra nel territorio stesso dell'imperocinese. I B. colossali di Bāmiyān in Afghanistan influiscono su quelli cinesi di Yünkang (V sec. d. C.) e Longmen (VII d. C.). Le caratteristiche immagini ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente: Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
Una forma embrionale di archeologia, in quella non piccola parte dell'Asia solitamente suddivisa in una porzione insulare (Indonesia) [...] si escludono alcuni testi di viaggiatori, mercanti o emissari dell'imperocinese, che sin dal II-III sec. d.C. visitarono la Cina, evidenziati dalle importazioni di ceramica e di porcellana cinese, reperì più di 30.000 kg di reperti preistorici, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuliana Boccadamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I grandi spazi asiatici controllati dagli Imperi Moghul (India) e Qing (Cina) sono [...] del 1895, impone la cessione di Formosa e il pagamento di una enorme somma come riparazione di guerra. L’Imperocinese, che non ha alcun debito estero, ha sottoscritto alcuni prestiti minori per finanziare le operazioni militari, e deve ricorrere ...
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ZOTTOLI, Angelo Andrea
Antonio De Caro
ZOTTOLI, Angelo Andrea (Chao Deli). – Nacque ad Acerno il 21 giugno 1826, da Francesco e da Carolina Tisi, una facoltosa famiglia della provincia di Salerno.
Prese [...] Zi-ka-wei, ma molto distante dagli intellettuali confuciani che riteneva inadatti a ricoprire i loro prestigiosi incarichi per l’Imperocinese sotto la dinastia Qing.
A questo riguardo, parlando della morte di un padre gesuita egli scrisse al padre ...
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MORELLI, Angelo Adamo (Giovanni Battista)
Elisabetta Corsi
, Angelo Adamo Nacque da Francesco e da una Vittoria di Iacopo di cui si ignora il cognome a Castronovo in Garfagnana. Il 7 febbraio 1655 fu [...] aprile 1680, nonché vicario apostolico del Fujian (Cina meridionale) e amministratore generale di tutte le missioni nell’Imperocinese. Tale atto avrebbe avuto profonde ripercussioni nella vita delle missioni cattoliche in Cina, aprendo di fatto una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia degli Stati della penisola iberica nel XV secolo è contrassegnata, in [...] , che battezzerà Capo di Buona Speranza, e tocca il Madagascar, dove incontra tracce certe dei rapporti secolari del grande imperocinese con l’Africa orientale.
La Castiglia e l’Atlantico
La proiezione sull’Atlantico della Castiglia si avvia con la ...
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MARTINI, Martino (in cinese Wei Kuangguo, Jitai)
Federico Masini
– Nacque il 20 sett. 1614 da Andrea e da Cecilia de Rubeis a Trento, dove frequentò il ginnasio della Compagnia di Gesù.
Nel 1632 si trasferì [...] in Cina, diffondendo per la prima volta in Europa notizie certe sulla geografia e la storia antica e recente dell’Imperocinese. A Leida, nel gennaio 1654, il M. consegnò allo studioso olandese Jacob Golius (1596-1667) una copia della Grammatica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Secondo una corrente di storiografia largamente condivisa, che trova il suo capostipite [...] si afferma pienamente nella rivoluzione industriale anche se conta su importanti precedenti fin dal mondo classico (e dall’imperocinese), si costituisce intorno all’uso di macchine; la più recente, che conta anch’essa importanti precedenti in età ...
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GRAVINA, Manfredi
Luca Micheletta
Nacque a Palermo il 14 giugno 1883 da Biagio e Blandine von Bülow. Nazionalista militante fin da ragazzo il G., nell'agosto 1900 entrò alla R. Accademia navale di Livorno [...] la Cina.
In tale veste elaborò una serie di studi informativi circa la situazione politica, economica e sociale dell'imperocinese, che riunì, al termine del suo incarico, nell'unico corposo volume da lui pubblicato, La Cina dopo il Millenovecento ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
mandarino1
mandarino1 s. m. e agg. [dal port. mandarim, alteraz. del malese mantri, a sua volta dal sanscr. mantrin- «consigliere»]. – 1. s. m. a. Termine usato un tempo dagli stranieri per designare i funzionarî civili e militari dell’Impero...