GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] della tradizione e delle consuetudini ecclesiastiche del mondo carolingio e postcarolingio. Clamoroso fu il caso di cit., p. 163).
Se del rapporto tra G. VII e l'Impero si è già largamente detto sopra, rimane al proposito ancora da considerare se ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] 456 s.; L. Santifaller, Saggio di un elenco dei funzionari…, pp. 50-52; E. Amann, L'epoca carolingia, Torino 1948, pp. 295-297, 379-381; P. Brezzi, Roma e l'Impero Medievale, Bologna 1948, pp. 60 sg., 72; G. B. Parks, The English traveler to Italy, I ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] filium amore ingenti amplectimur", farebbe pensare che il papa aveva pensato di sostituire il duca di Moravia ai Carolingi alla guida dell'Impero (Havlík, 1991, pp. 170 s., che pure sfuma, accettandola però nella sostanza, l'opinione di F. Dvornik ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] Ugo Capeto aveva vietato ad Arnolfo - figlio illegittimo del carolingio re Lotario, eletto nel 989 arcivescovo di Reims -, attacco di febbri nel marzo del 996, prima che l'imperatore avesse raggiunto la città. Venne probabilmente sepolto in S. Pietro ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] . In segno di riconoscenza per il gesto papale, l’imperatore consegnò al legato di Pasquale un patto, sotto forma di privilegio, con cui egli rinnovò l’intesa tra la dinastia carolingia e i papi, concedendo e confermando i possedimenti che la ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] 'Italia settentrionale. Appoggiò infatti il candidato di Giovanni VIII, il carolingio di Francia Carlo il Calvo, contro i Carolingi di Germania, candidati della vedova dell'imperatore, la potente Angelberga, compiendo, come ad avere l'assenso sovrano ...
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ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] gli permettevano di chiedere ad un sovrano carolingio, in contraccambio dell'appoggio promessogli contro , Paris 1947, pp. 420 s., 441 s., 498; P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, Roma 1948 pp. 84 s. - Si possono vedere anche le voci relative ad A ...
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AGAPITO II, papa
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, fu papa dal 10 maggio 946 al dicembre (prima del 15) 955. Secondo una notizia del Liber de ecclesia Lateranensi di Giovanni Diacono (sec. XII; in [...] ma che, in effetti, era un episodio della lotta che opponeva il carolingio Luigi IV d'Oltremare a Ugo il Grande, conte di Parigi. Nella che avranno, in genere, i vescovi nella struttura dell'impero ottoniano, si è portati a concludere che A. ebbe ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] , in cui furono elevati alla gloria degli altari i resti mortali del primo imperatorecarolingio: la canonizzazione avveniva su richiesta del re d’Inghilterra, su consiglio dei principi ecclesiastici e imperiali e con il consenso di Pasquale ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] sue radici italiane e allo storico collegamento con l'Impero romano, ancora esistente a Costantinopoli, rivendicava autonomia d'azione e di magistero dai nuovi centri di potere dell'Europa carolingia.
Oltre alle opere maggiori, G. compose anche due ...
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marca2
marca2 s. f. [dal germ. marka «segno di confine»; cfr. la voce prec.], ant. – 1. Regione di confine. In partic., come termine storico, nell’impero carolingio e negli stati formatisi dopo la sua fine, territorio giurisdizionalmente autonomo,...
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...