BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] un palatium regium Brixiae. Altrettanto favorito dagli imperatori fu il monastero di Leno; di iniziativa La Brescia dei Goti e dei Longobardi, ivi, pp. 393-446; id., Brescia carolingia, ivi, pp. 447-483; G. Arnaldi, Da Berengario agli Ottoni, ivi, ...
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AQUISGRANA
W. Braunfels
(lat. Aquae Grani, Aquisgranum; ted. Aachen; franc. Aix-la-Chapelle)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia presso il confine belga e olandese. Sotto Carlo [...] Ravenna fu trasportata attraverso le Alpi una statua equestre in bronzo di Teodorico il Grande, simbolicamente assimilabile all'imperatorecarolingio; su una fontana nell'atrio della chiesa fu collocata una pigna di bronzo, secondo il modello romano ...
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Europa
È uno dei continenti minori, e a dispetto della sua fisionomia aperta, di propaggine peninsulare dell’Eurasia, ha sviluppato caratteri culturali molto specifici. Fin dall’antichità l’E. ha raccolto [...] di Roma (753 a.C., per tradizione) dalla caduta dell’impero romano d’Occidente (476 d.C.), la storia politica dell’E che ancora oggi non è del tutto esaurita. L’operato carolingio corroborò d’altro canto il potere papale e le istituzioni a ...
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Amalfi
Margherita Zizi
Città marinara
Città di mercanti e navigatori, Amalfi ebbe il suo periodo di massimo splendore tra il 9° e l'11° secolo. La sua posizione centrale nel Mediterraneo ne faceva un [...] eleggendo a capo un certo Pietro. Ottenuto dal re carolingio Ludovico II il possesso di Capri, dopo aver lottato contro oro e il tarì d'argento, che erano in circolazione nell'impero greco, in Africa e nei principati longobardi. Queste monete erano ...
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Marsiglia
Città e porto della Francia merid., sul Mediterraneo. M. (gr. Massalia, lat. Massilia) fu fondata intorno al 600 a.C. da coloni provenienti da Focea, città ionica d’Asia e divenne presto un [...] e allora ebbe inizio la sua decadenza; conservò però anche durante l’impero lo statuto di città libera e federata, e riuscì a mantenere l’ 510-536) e sotto i re merovingi e carolingi. Nonostante le concessioni giurisdizionali fatte al vescovo e ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] del dominio romano, allorché urgevano le minacce Ravenna, nuova capitale dell'Impero d'Occidente (402 d. C.), ma che non è in fondo Orsola ivi e SS. Trinità a Spalato) e quella carolingia di S. Donato hanno riflessi interessantissimi. E gli sviluppi ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] sue virtù curative e le istruzioni relative all'uso.
Nell'età carolingia, Strabone, nel periodo in cui era abate del monastero di cambiato, rispetto alla Tarda Antichità, soltanto il baricentro dell'Impero, ma anche il modo in cui si guardava al ...
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marca2
marca2 s. f. [dal germ. marka «segno di confine»; cfr. la voce prec.], ant. – 1. Regione di confine. In partic., come termine storico, nell’impero carolingio e negli stati formatisi dopo la sua fine, territorio giurisdizionalmente autonomo,...
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...