CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] di Saint-Denis (Parigi, BN, Cab. Méd.; Gaborit-Chopin, 1980-1981, pp. 14-16).Al di là dei confini dell'imperocarolingio, l'Irlanda fu, nel corso dei secc. 8° e 9°, un centro artistico particolarmente brillante e originale, la cui testimonianza più ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] und ihre Kunst, München 1968; J. Hubert, J. Porcher, F. Volbach, L'Empire Carolingien, Paris 1968 (trad. it. L'imperocarolingio, Milano 1968); P. Verzone, Da Bisanzio a Carlomagno, Milano 1968; C. Davis-Weyer, Early Medieval Art 300-1150. Sources ...
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CATALOGNA
N. de Dalmases
(catalano Catalunya; Catalania, Cataluign, Catalonia nei docc. medievali)
Regione della Spagna nordorientale, suddivisa nelle prov. di Lérida, Tarragona, Gerona e Barcellona, [...] catalana nel Mediterraneo e il passaggio dell'egemonia culturale dall'ambito ecclesiastico a quello laico.L'annessione all'imperocarolingio - nel 785 Gerona venne ceduta a Carlo Magno e nell'801 Ludovico il Pio conquistò Barcellona - diede inizio ...
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NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] Dublino. I Danesi, trovando inefficaci le difese dell'imperocarolingio, estesero i loro attacchi all'intera costa dell'Europa incoraggiati dal papato, che desiderava indebolire il potere dell'impero d'Oriente in Italia; da Aversa, concessa loro come ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] sostegno che funzionò piuttosto bene fino alla morte di Ludovico II (875), re d'Italia e imperatore, e alla disgregazione dell'imperocarolingio.Il papato, perso il proprio difensore, divenne appannaggio delle famiglie locali sino alla fine del sec ...
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Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] 9° secolo. In questo periodo assunse importanza particolare la Val Venosta, quale privilegiata via di comunicazione all'interno dell'imperocarolingio.La chiesa di S. Procolo a Naturno/Naturns, probabilmente del sec. 8°, presenta una navata unica con ...
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ROUEN
M. Baylé
(celtico Ratumacos, Ratumagus; lat. Rotomagus)
Città della Francia settentrionale, situata sulla Senna, capoluogo del dip. Seine-Maritime.Capitale dei Veliocassi in epoca gallica, venne [...] -Gervais, Saint-Godard e Saint-Pierre (poi denominata Saint-Ouen).Malgrado la città ricoprisse un ruolo secondario nel vasto imperocarolingio, nei secc. 8° e 9° essa sembra aver goduto di una reale prosperità, attestata recentemente da una serie di ...
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AQUITANIA
P.F. Pistilli
(franc. Aquitaine)
Vasta regione storica della Francia atlantica sudoccidentale, i cui confini naturali sono individuati a O dal golfo di Guascogna, a S-O dalla catena dei Pirenei, [...] dei Normanni, che si spinsero a S fino a Tolosa (Histoire de l'Aquitaine, 1973).Annesso ai territori dell'imperocarolingio nell'877 anche quanto restava della costruzione politica voluta da Carlo Magno, un secondo ducato aquitano riunì, tra l'877 ...
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FIBULA
V. Bierbrauer
Con il termine di f., dal lat. fibula, si indica in generale un fermaglio da veste in metallo in cui la terminazione libera di uno spillo viene infilata o incastrata in un fissaggio.Le [...] f. dei secc. 8°-10° sono diffuse in prevalenza nella Germania settentrionale e in Olanda, regioni ai margini dell'imperocarolingio, e soprattutto nella zona dei Sassoni, dove i defunti continuarono a essere sepolti con l'abito indossato in vita fino ...
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VERCELLI
C. Segre Montel
(lat. Vercellae)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata in posizione pianeggiante, sulla riva destra del fiume Sesia.
L'insediamento moderno insiste sui preesistenti [...] , quando la curtis di V. fu probabilmente sede ducale longobarda (secc. 7°-8°) e poi comitale nell'ambito dell'imperocarolingio. Dopo oltre due secoli di egemonia feudale vescovile, in età comunale (notizie di consoli dal 1141) la città si rinnovò ...
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marca2
marca2 s. f. [dal germ. marka «segno di confine»; cfr. la voce prec.], ant. – 1. Regione di confine. In partic., come termine storico, nell’impero carolingio e negli stati formatisi dopo la sua fine, territorio giurisdizionalmente autonomo,...
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...