TRENTINO (A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
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Antonio ZIEGER
Questo nome si applica nell'uso comune a una parte della regione veneta, il cui nucleo è costituito dalla media Valle dell'Adige e da un [...] con quelli di Mantova, dovevano recarsi alla scuola di Verona" per apprendervi il latino. Lo sfasciarsi dell'imperocarolingio e la susseguente formazione dei tre regni nazionali aumentarono l'importanza della Valle dell'Adige, come principale via ...
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METZ (pron. mess; A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Romeo MELLA
Città della Francia nord-orientale, capoluogo del dipartimento della Mosella, situata a 180 m. s. m., [...] fu anche egli vescovo di Metz dall'823, ed ebbe una parte importante negli avvenimenti che segnalarono la decomposizione dell'imperocarolingio. In parte a questi personaggi, si deve lo sviluppo della cultura e dell'arte cristiana a Metz.
Incorporata ...
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LUDOVICO il Pio, re dei Franchi e imperatore
Francesco COGNASSO
Figlio cadetto di Carlomagno e della terza sua moglie Ildegarde, nacque a Chasseneuil in Aquitania, nel 778, durante la prima spedizione [...] giugno 840 dopo aver perdonato a Ludovico e aver proclamato imperatore Lotario, raccomandandogli l'imperatrice e Carlo il Calvo. Attraverso al decennio di lotte e d'intrighi l'imperocarolingio si era moralmente sfasciato: la tendenza a conservare l ...
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FULDA (antica forma Fuldaha "acque continentali"; A. T., 53-54-55)
Fedor SCHNEIDER
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Città della Germania nella provincia prussiana di Assia Nassau (distretto di Kassel), sulla [...] ; Otfrid di Weissenburg. L'importanza intellettuale del monastero risulta dal fatto che, quando avvenne la divisione dell'imperocarolingio tra i figli di Ludovico il Pio, e di conseguenza gli Annali imperiali - l'opera storica ufficiosa dell ...
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LUNI
Arturo SOLARI
Ubaldo FORIMENTINI
. Luni (demotico Lunenses) sulla sinistra della Magra, con uno scalo, forse, alla stessa foce fluviale, e con un porto magnifico vicino a La Spezia odierna, [...] di Kiersy (754); ma, col progredire della talassocrazia saracena nel Mediterraneo, venuta meno ogni difesa da parte dell'imperocarolingio, la forza navale di Luni mancò e la città fu aperta alle incursioni marittime, delle quali una, dei Saraceni ...
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Nacque a Francoforte sul Meno il 13 giugno 833 dalle seconde nozze dell'imperatore Ludovico il Pio con Giuditta, figlia del conte Guelfo di Baviera. Per accontentare Giuditta, l'imperatore nell'829 rimaneggiò [...] della sua fama, C. il Calvo fu intelligente e colto, e cercò d'impedire la rovina del potere monarchico e dell'Imperocarolingio; ma le nuove forze in pieno svolgimento non potevano più essere arrestate.
Bibl.: Oltre le opere citate alle voci ...
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Figlio del conte Bernardo, il famoso fratello di Pipino il Breve, crebbe col fratello Wala alla corte francese, e fu educato coi cugini Carlo e Carlomanno. Ma, alla morte di quest'ultimo (772), scoppiarono [...] della sua attività letteraria: solo qualche frammento di lettere e sermoni. L'opera sua principale, sull'amministrazione dell'imperocarolingio, ci è nota attraverso l'analoga opera di Incmaro, che la sfruttò largamente.
Bibl.: Vita Adalardi, del suo ...
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ODDONE I (Eudes) conte di Parigi
Giuseppe Martini
Figlio di Roberto il Forte, s'acquistò fama e prestigio nella difesa di Parigi assediata dai Normanni (886). Dopo la deposizione di Carlo il Grosso [...] e il definitivo smembramento dell'imperocarolingio, egli fu prescelto dai signori come re dei Franchi occidentali, e fu incoronato a Saint-Corneille di Compiègne il 29 febbraio 888. Tale avvenimento portò alla formazione d'un partito, per così dire, ...
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. Dicesi accomandato chi è entrato in rapporto d'accomandazione con un signore: l'accomandato chiamasi vasso o vassallo, il signore senior o dominus. L'accomandazione è uno degli elementi del rapporto [...] 'arma o un altro oggetto. Per lungo tempo questo rapporto rimase circoscritto nella sfera del diritto privato, ma più tardi, nel periodo delle interne discordie dell'imperocarolingio, acquistò grande importanza, e ne ebbe origine il sistema feudale. ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] religioso della storia è molto attenuato, e viene posto in luce il fattore umano delle vicende.
Con l’età della dissoluzione dell’Imperocarolingio, il contrasto agostiniano fra città terrena e città celeste si configura come contrasto tra Chiesa e ...
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marca2
marca2 s. f. [dal germ. marka «segno di confine»; cfr. la voce prec.], ant. – 1. Regione di confine. In partic., come termine storico, nell’impero carolingio e negli stati formatisi dopo la sua fine, territorio giurisdizionalmente autonomo,...
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...