PAMPHILI (o Pamfili)
Armando Lodolini
Nobile famiglia romana, estinta. Secondo genealogie leggendarie, si fa discendere da un Amanzio Pamphili cavaliere carolingio, fermatosi nell'Umbria, e si parla [...] nobile, si afferma con Iacopo e Francesco, che ottengono nel 1461 da Federico III il titolo di conti del Sacro Romano Impero. La famiglia si trasferisce a Roma con Antonio, protetto da Sisto IV. Il primo grande personaggio fu il nipote (figlio del ...
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SOLDO, SOLDINO, SOLDONE
Giuseppe Castellani
Il soldo, ventesima parte della lira ideale del sistema carolingio, divenne moneta reale quandro il denaro, diminuito di peso per il cresciuto valore dell'argento, [...] la divisione duodecimale della lira derivante dal sistema carolingio venne sostituita da una divisione decimale che ebbe il d'oro in quanto da esso, che era l'aureo dell'impero romano, trassero, specialmente dalla sua frazione del tremisse, la loro ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] , in cui furono elevati alla gloria degli altari i resti mortali del primo imperatorecarolingio: la canonizzazione avveniva su richiesta del re d’Inghilterra, su consiglio dei principi ecclesiastici e imperiali e con il consenso di Pasquale ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] museo sono contenuti nel periodo che ha inizio con il disgregarsi dell'Impero Romano d'Occidente e si conclude con la formazione dello stato feudale carolingio-ottoniano; confini imposti da considerazioni storiche e artistiche, quali il dissolvimento ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] (20 ca. nell'ordine dei 2000 km²), delle province dell'impero neoassiro (anch'esse nell'ordine dei 2000 km²). In generale si delle Tre Fontane), Fossanova, ecc. Nelle aree soggette al dominio carolingio si diffonde tra la fine dell'VIII e il X secolo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] Municipale, 184), ma che fa riferimento a un contesto carolingio. Tuttavia si tratta di due testi isolati, in cui ci Regno di Sicilia, intorno al 1240 furono tradotti per l'imperatore due trattati arabi, che si diffusero in latino con i nomi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] (Kunitzsch 1996) d'identificare le venti stelle della rete carolingia, di calcolare le loro coordinate e di comparare i corte, Giovanni da Palermo (che era anche uno dei notai dell'imperatore), è invece emersa solo di recente. Da lungo tempo era nota ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] libri, le reliquie e i tesori, per es. in epoca carolingia per le nomine ufficiali oppure per ordine del re o del regolare e perciò di studiare il sistema viario delle varie province dell'impero abbaside. Al-Kindī (m. nell'874) scrisse per i califfi ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] di genere soltanto in ambito carolingio, ma i cui tratti principali ., l.C. 7,12.
19 Accanto a quelle segnalate da R. Farina, L’impero e l’imperatore cristiano in Eusebio di Cesarea. La prima teologia politica del cristianesimo, Zürich 1966, pp ...
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Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] isole). È tuttavia da segnalare che fin dal basso impero compare, per lo meno due volte, il plurale Verus), un uso che si intensificherà a partire dal periodo carolingio, quando la città nascente, frazionata in numerosissime isole, è mentovata ...
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marca2
marca2 s. f. [dal germ. marka «segno di confine»; cfr. la voce prec.], ant. – 1. Regione di confine. In partic., come termine storico, nell’impero carolingio e negli stati formatisi dopo la sua fine, territorio giurisdizionalmente autonomo,...
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...