Per la storiografia e la critica artistica, v. critica: La critica d'arte, XI, p. 981.
Insegnamento artistico.
L'insegnamento artistico ebbe nel Medioevo carattere eminentemente pratico. Esso fiorì negli [...] la miniatura gli scriptoria conventuali del periodo carolingio e quelli dell'età romanica, che lavorarono esistono anche speciali istituti in Londra e anche nelle principali città dell'impero. Gli allievi ricevono borse di studio, la cui durata varia ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] La realtà è un dono, 1987; Verso Paola, 1991; Il figlio dell'Impero, 1993; Separazioni, 1997; Camera ottica. Pagine di letteratura e realtà, è il tchiloli, in cui storie del ciclo carolingio sono rappresentate, con accompagnamento di musica e danza, ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] erano il pugio, piccolo a due tagli e puntuto, portato anche dagl'imperatori e dai generali in capo dell'esercito a indicare il diritto di vita di Carlo Magno e che rappresenta certo uno dei primi Carolingi. Il monarca è a cavallo, con la clamide e ...
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(A. T., 44; fiamm. België; fr. Belgique).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 505); Geologia e morfologia (p. 505); Clima (p. 507); Idrografia (p. 507); Flora (p. 508); Suddivisioni naturali [...] sperò e tentò di raccoglierne tutta l'eredità: ma l'imperatore Massimiliano, sposo della figlia di Carlo il Temerario, gli guastò alla civiltà sotto Carlomagno. Comunemente si chiama rinascimento carolingio quest'epoca, in cui rifioriscono le arti e ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] di Carlomagno nella storia municipale e le provvidenze dell'Impero in favore di questo riconosciuto centro di cultura toscana, archeologico. Di quelli neo-cristiano, bizantino, longobardo e carolingio ci restano soltanto i titoli di chiese come S. ...
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(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] diede un testo eccellente anche per fondo; testo che si diffuse in tutto il vasto imperocarolingico. Ne sono i principali rappresentanti i codici Carolingio (British Museum), Paolino (Roma, S. Paolo fuori le mura), Vallicelliano íRoma), di Rorigone ...
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TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] l'aveva trovata il padre suo Pipino. In Torino il governo carolingo stabilì dei conti franchi, dei quali però conosciamo solo Ratberto 8 novembre 1703, conchiuso a Torino dal conte Auesperg per l'imperatore e dal conte di Priero e dal marchese di S. ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] col riconoscere la personalità di esso e con l'attribuirgli un potere d'impero che serva ai suoi fini. Il concetto che il comune abbia per stesso del dissolversi dell'unità politica dell'Italia carolingia, esse non valgono ancora a determinare la ...
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Con la parola arredamento si indica tutto ciò che serve per ornare l'interno degli edific;. Per questa ragione l'arredamento non si può definire come un'arte, ma piuttosto come l'insieme di tutte le arti [...] e nelle case di Roma, a quelli scoperti nelle più lontane regioni dell'Impero, da Treviri a Sliten, a Tripoli, a Leptis Magna, a Timgad e che si andranno determinando sempre più nel periodo carolingio e romanico. La rinascita del gusto e delle ...
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LIONE (fr. Lyon; A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Léopold Albert CONSTANS
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Nicola OTTOKAR
Mario NICCOLI
Ettore ROTA
Giorgio DE GREGORI
Città della Francia, capoluogo del [...] Lotario. Nell'879 Lione divenne capitale del nuovo regno di Provenza, proclamato da Bosone, genero dell'imperatorecarolingio Carlo il Calvo. Nel 933 il dominio della città passò nelle mani del re di Borgogna Rodolfo II. Nel 935 Lione fu invasa ...
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marca2
marca2 s. f. [dal germ. marka «segno di confine»; cfr. la voce prec.], ant. – 1. Regione di confine. In partic., come termine storico, nell’impero carolingio e negli stati formatisi dopo la sua fine, territorio giurisdizionalmente autonomo,...
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...