Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla scienza e tecnologia dell'Alto Medioevo
Pietro Corsi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Al pari della tanto discussa [...] . Un ruolo importante svolgono anche le abbazie colombaniane sparse in Italia e in Europa. Inoltre la breve stagione dell’imperocarolingio nel IX secolo ricostruisce un tessuto di rapporti culturali tra la corte dei Franchi e diversi centri cultura ...
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Austria, storia della
Francesco Tuccari
La sede del potere imperiale degli Asburgo
Per molti secoli, in età romana e medievale, i territori che formano l'odierna Austria non costituirono un'unità statale [...] '8° secolo, alla Marca orientale (Ostmark), una struttura politico-statale finalizzata alla difesa del regno franco ‒ e poi dell'imperocarolingio ‒ dai popoli provenienti da oriente. Dalla seconda metà del 10° secolo sino alla prima metà del 13°, la ...
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Benedetto V
Simonetta Saffiotti Bernardi
Papa romano; occupò il soglio pontificio per il brevissimo periodo che intercorse fra la morte di Giovanni XII (14 maggio 964) e la sua deposizione ad opera [...] sistema di elezione in uso al tempo dell'Imperocarolingio. In questa situazione l'elezione romana di di B. fu quindi un episodio della lotta tra le fazioni romane e l'Impero: nella storia della Chiesa egli non ha lasciato alcuna traccia, se non la ...
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Ottone I di Sassonia
Silvia Moretti
Il fondatore della potenza della Germania nel Medioevo
Restauratore del potere imperiale in Europa dopo la dissoluzione dell’Imperocarolingio, Ottone I fu il fondatore [...] fare i conti con le ribellioni e le spinte autonomiste dei grandi signori tedeschi. Dopo la dissoluzione dell’Imperocarolingio (Carlomagno), infatti, essi avevano goduto di sempre maggiore libertà ed era necessario ridimensionarne i poteri.
Per ...
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fisco
Settore e attività dello Stato che si occupa dell’imposizione e della riscossione delle tasse. In origine nel diritto romano la parola fiscus («cesto») designava la cassa dell’imperatore, distinta [...] tra patrimonio pubblico e privato del sovrano andò tuttavia assottigliandosi. Così nell’imperocarolingio f. venne a indicare le proprietà fondiarie dell’imperatore, in particolare le aziende agrarie del sovrano. Nel Medioevo centrale f. tornò ...
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NORMANDIA (A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Georges BOURGIN
Louis GILLET
Regione storica e antica provincia della Francia settentrionale compresa tra la Piccardia a E., la Bretagna a O., la regione [...] Merovingi, apparve il pericolo normanno.
L'anno stesso della battaglia di Fontenoy-en-Puisaye, che segnò lo sfasciarsi dell'imperocarolingio (840), i Normanni risalgono il corso della Senna, e il 12 maggio 841 attaccano Rouen. Gli sforzi di Carlo ...
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WÜRTTEMBERG (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Carlo ANTONI
È uno dei principali Länder della Germania, al 3° posto per estensione e al 4° per numero d'abitanti, con 19.507 kmq. di superficie (pari al [...] il modello franco, in contee. Il nome stesso di "Alamanni" fu sostituito con quello di "Svevi".
Nel 917, dopo lo sfacelo dell'imperocarolingio, un feudatario svevo, Burchard, si proclamò duca e fu riconosciuto dal re Enrico I.
Nel periodo degli ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
*
Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] per la storiografia l'età d'oro della concezione "cristiana" è l'età posta fra la dissoluzione dell'imperocarolingio è il primo affermarsi delle nuove nazionalità - francese, italiana, ecc. -; l'età precisamente contrassegnata dall'affermarsi del ...
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GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] a cui corrisponde una promessa di fedeltà, che implica l'obbligo militare, e si dice vassallaggio. Con la decadenza dell'Imperocarolingio, dopo Carlomagno, e con la necessità di una pronta e costosa difesa militare, si manifesta presso tutti i regni ...
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PALEOGRAFIA (dal gr. παλαιός "antico", γραϕή "scrittura" e il suffisso -ia delle scienze)
Luigi SCHIAPARELLI
Paul MAAS
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È, come dice il nome, la scienza delle antiche scritture, limitatamente però [...] col suo nome. Valido propagatore di questa riforma, che dalla Francia si estese poi a tutti i maggiori territorî dell imperocarolingio, fu il monaco Alcuino che dello scrittorio del monastero di S. Martino di Tours, dove si ritirò nei suoi ultimi ...
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marca2
marca2 s. f. [dal germ. marka «segno di confine»; cfr. la voce prec.], ant. – 1. Regione di confine. In partic., come termine storico, nell’impero carolingio e negli stati formatisi dopo la sua fine, territorio giurisdizionalmente autonomo,...
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...