Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] degli Esteri Carlo Sforza, avviò contatti con i governi britannico e francese, e il 4 aprile venne invitato a anni fece dell’ENI una holding a capo di un variegato impero industriale, con ramificazioni anche nella produzione di gomma sintetica, di ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] aree regionali, che in termini politici si riferivano dialetticamente all'Impero e sul terreno economico-sociale davano vita a notevoli processi 'autogoverno locale nella tradizione del liberalismo britannico, cui erano vicini i dirigenti politici ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] conflitto mondiale i territori arabi già appartenenti all'Impero Ottomano furono suddivisi tra Francia e Gran Bretagna l'intervento dei paesi arabi vicini, dopo la fine del mandato britannico e la proclamazione dello Stato di Israele (14 maggio 1948), ...
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Guerre dimenticate
Marina Forti
L’espressione guerre dimenticate si è affermata nel vocabolario politico-giornalistico italiano nei primi anni del 21° sec. e contiene in sé una connotazione polemica: [...] come già accennato, nelle zone periferiche e marginali dell’ex impero sovietico: cioè per lo più nella parte del pianeta più povera °», come ebbe a dire nel 2003 l’allora premier britannico Tony Blair. Le immagini di attentatori (e attentatrici) ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le istituzioni e l'organizzazione militare
Timothy Moy
Le istituzioni e l'organizzazione militare
Il principale fattore politico del processo d'innovazione [...] (1897-1974), che aveva prestato servizio nella Marina britannica.
Poco dopo la costituzione del comitato, Wimperis si consultò grande ma obsoleto, e avevano iniziato a costruire un impero coloniale nel Pacifico e nel Mar dei Caraibi.
Nel periodo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Organizzazioni e autorita scientifiche
Lewis Pyenson
Organizzazioni e autorità scientifiche
Le nazioni coinvolte nella Prima guerra mondiale
Il [...] osservatori, con i relativi fondi, presenti nei territori dell'impero coloniale e dei protettorati; nel 1938 il corpo militare al Department of Scientific and Industrial Research (DSIR) britannico fossero già sorte in Australia e Nuova Zelanda nel ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] Barontini, che addestrò alcuni insorti etiopi e ottenne il titolo di vice imperatore dal Negus19. Dopo una rocambolesca fuga nel Sudan inglese egli fu decorato dall’esercito britannico con la Bronze Star Medal.
Nel 1939 la geografia degli orientali d ...
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L’imperialismo
Ennio Di Nolfo
Le espressioni «colonia», «impero» e «imperialismo» indicano concetti simili ma non coincidenti. Chiarire la distinzione è necessario, se si intende giungere al nocciolo [...] imperialismo». Si può parlare di impero egiziano o di impero romano o di Sacro romano impero, senza che ciò porti, o più difficile, o più costoso il mercato del grezzo americano, i britannici si volsero prima verso l’India e, dopo la rivolta del 1856 ...
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governo indiretto
(ingl. indirect rule) Sistema amministrativo che prevaleva nell’impero coloniale britannico in Africa nella prima metà del sec. 20°. In termini generali g.i. significa governare popoli [...] assoggettati mediante le loro stesse istituzioni, ma l’espressione acquisisce un contenuto specifico, sulla base dell’esperienza maturata in India dagli inglesi, nell’Africa del Novecento. Il modello del ...
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Sikkim
Regno himalayano fondato nel 1642 da un principe bhutia del Tibet orientale, Phuntsog Namgyal, e retto dalla medesima dinastia fino al 1975. Nel 18° sec. il S. fu in guerra dapprima con il Bhutan [...] territoriali culminate nel trattato nel 1861 che fece del S. un regno indigeno nell’ambito dell’impero indiano. Dopo la fine del dominio britannico (1947), il S. rimase indipendente fino al 1950, quando un trattato istituì il protettorato indiano ...
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britannico
britànnico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Brit-(t)an(n)ĭcus, gr. βρεττανικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’antica Britannia e dei Britanni: le invasioni, le immigrazioni b.; lingue b., nome sotto il quale si raggruppano alcune lingue...
commonwealth
‹kòmënu̯eltħ› s. ingl. [comp. di common «comune» e wealth «ricchezza, proprietà; benessere»], usato in ital. al masch. – Equivalente ingl. del lat. respublica «repubblica» (propr. «cosa pubblica»), ancora usato nel linguaggio...