Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] conflitto mondiale i territori arabi già appartenenti all'Impero Ottomano furono suddivisi tra Francia e Gran Bretagna l'intervento dei paesi arabi vicini, dopo la fine del mandato britannico e la proclamazione dello Stato di Israele (14 maggio 1948), ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Geografia e viaggi di esplorazione
Theodore S. Feldman
Geografia e viaggi di esplorazione
All'inizio del XVIII sec. la geografia non era [...] . Verso il 1700, con l'approssimarsi del crollo dell'Impero spagnolo, ebbe inizio una nuova era nell'esplorazione del Pacifico 1764, subito dopo la fine della guerra, l'Ammiragliato britannico inviò John Byron (1723-1786) a prendere possesso delle ...
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Sudan, Repubblica del
Stato dell’Africa nordorientale. Regione di espansione degli antichi faraoni (➔ Nubia; Kush), il cristianesimo vi si radicò profondamente nel sec. 6° grazie alla predicazione di [...] Francia di stabilire una continuità territoriale fra il suo impero in Africa Occidentale e la costa orientale del di fatto, i pieni poteri erano in mano al residente britannico; la partecipazione egiziana, già limitata ad alcune cariche militari ...
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Stati Uniti d'America, storia degli
Francesco Tuccari
La superpotenza del mondo
Nati nel 1776 da una rivoluzione contro il dominio coloniale britannico, gli Stati Uniti, con la loro Costituzione federale [...] effetto della peculiare forma assunta sin dall’origine dalle colonie britanniche in America – di uno Stato privo di gerarchie protratto sostanzialmente sino al biennio 1989-91, quando l’impero sovietico è entrato in crisi per poi crollare del ...
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India, storia della
Francesco Tuccari
La democrazia più popolosa del mondo
Sede di antichissime civiltà, l'India è stata per gran parte della sua storia un paese profondamente frammentato e continuamente [...] 'occupazione di popoli stranieri. Essa fu in ampia misura unificata negli Imperi dei Maurya e dei Gupta, nel sultanato di Delhi e nell'Impero moghul. Cadde quindi sotto il dominio britannico a partire dalla seconda metà del 18° secolo e raggiunse l ...
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Spagna, storia della
Francesco Tuccari
Di nuovo in marcia verso il futuro
Dominata per secoli da popoli di cultura e tradizioni differenti, la Spagna divenne, tra il 15° e il 16° secolo, una grande [...] d’Asburgo (1516), divenuto poi – come Carlo V – imperatore del Sacro Romano Impero (1519), la Spagna diventò parte (fino al 1556) di un forte movimento di resistenza nazionale e dell’esercito britannico, la Spagna tornò ai Borbone con la Restaurazione ...
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Ghana, Repubblica del
Stato dell’Africa occid., affacciato sull’Atlantico. Noto in epoca coloniale come Costa d’Oro. Attraversato dal fiume Volta e caratterizzato da savane a N e foreste a S, il G. è [...] fine del 17° sec., dell’Asante, che rapidamente creò un impero esteso oltre i confini dell’od. G., dominando le linee una guerra civile, si riprese parzialmente ma nel 1896 truppe britanniche lo occuparono, deportandone il re, Prempe II, e quindi ...
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Israele, storia di
Elena Loewenthal
Un antichissimo nuovo Stato
Israele è un nome molto antico, citato nella Bibbia più di duemila volte. Da allora questo nome è diventato quello di tutto il popolo [...] con una sua lingua, che è l'ebraico biblico riportato a nuova vita. Con la fine dell'Impero turco la Palestina passa sotto il mandato britannico: la presenza ebraica continua ad aumentare.
Poi in Europa arrivano il nazismo, la guerra e la Shoah ...
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Il modello di multiculturalismo britannico è celebre per fondarsi sul valore del pluralismo: le diversità etniche e culturali sono dunque una ricchezza da tutelare e la tolleranza è l’ingrediente essenziale [...] tanto da quello francese, derivante dal retaggio di un impero che dell’assimilazione aveva fatto il proprio caposaldo e ‘tolleranza passiva’ e accusando il tradizionale multiculturalismo britannico di aver favorito la formazione di mondi paralleli, ...
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britannico
britànnico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Brit-(t)an(n)ĭcus, gr. βρεττανικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’antica Britannia e dei Britanni: le invasioni, le immigrazioni b.; lingue b., nome sotto il quale si raggruppano alcune lingue...
commonwealth
‹kòmënu̯eltħ› s. ingl. [comp. di common «comune» e wealth «ricchezza, proprietà; benessere»], usato in ital. al masch. – Equivalente ingl. del lat. respublica «repubblica» (propr. «cosa pubblica»), ancora usato nel linguaggio...