MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] a Prüfening intorno al 1160-1165. A partire dal penultimo decennio del sec. 12° una nuova ondata bizantina provocò anche nei territori dell'impero - e in particolare in Alsazia (v.) - un rinnovato interesse per il classicismo, visibile nell'Hortus ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] oscuro di architetture nate dopo il crollo dell'Impero romano, considerate ancora 'barbariche'.L'arco cronologico del riscopriva la continuità con l'Antico e con il mondo bizantino, nella permanenza degli schemi basilicali.Il secolo si chiudeva ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] pure svuotata del suo contenuto, sopravvive in questi due secoli. Si estinguerà definitivamente solo ad opera degli imperatoribizantini e per i proprî fermenti interni della cultura nuova che irradierà, su basi totalmente diverse da quella antica ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] generale, si possono riconoscere periodi diversi: 1) la fase definibile "protocopta", dall'Impero di Augusto a quello di Costantino; 2) l'epoca del dominio bizantino e della piena fioritura copta, nonché della massima diffusione del cristianesimo; 3 ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] la sala si sviluppasse il complesso della Porphöra (Πορϕύρα), così detta dai rivestimenti di porfido (dove in periodo bizantino le imperatrici davano alla luce i figli che erano appunto chiamati Porfirogeniti) e che era vicina alla sala dei banchetti ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] , proseguiva, dobbiamo ritenere che Piero abbia qui rappresentato Erode e Ponzio Pilato.
Benché sotto le vesti d’un imperatorebizantino del secolo XV, in rappresentanza dell’autorità di Roma, possiamo credere che sia qui raffigurato Pilato, ma è ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] imperiale dei donatori, si dovette fra l'altro all'effetto provocato dalle opere d'arte bizantine giunte a corte con il tesoro nuziale dell'imperatrice Teofano. Sugli oggetti d'arte facenti parte della dote della principessa si è molto discusso ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] e perciò di studiare il sistema viario delle varie province dell'impero abbaside. Al-Kindī (m. nell'874) scrisse per i sec. 13°), f. notevole anche per le informazioni sul regno bizantino di Trebisonda e sugli Armeni in Cilicia, sino all'opera storica ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] , dopo la morte del papa, con l'autorizzazione concessa dall'imperatore Foca, su richiesta di Bonifacio IV, a trasformare in una sì campane ma portatrici di più aggiornati stilemi bizantini, vicini a quelli elaborati nello scriptorium cassinese al ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] a sbalzo (New York; con timbri di controllo dell'imperatore Eraclio 610-641): la scena della consacrazione di David (v pensato che i motivi compositivi delle scene risalgano ad un salterio bizantino. L'interdipendenza tra la t. e la pittura, da ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...