GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] , in Macedonia, in Albania e nel Montenegro. Quindi, a concilio ultimato, il papa programmò di incontrarsi con l'imperatorebizantino.
La terza sessione del concilio fu dedicata ai problemi disciplinari del clero secolare e, soprattutto, regolare. In ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] Aldi, Venetiis 1516).
Il primo libro va da Giulio Cesare a Baldovino II, l'ultimo imperatore latino di Costantinopoli; il secondo dalle origini dell'Imperobizantino fino alla caduta di Bisanzio; il terzo da Carlo Magno fino"a Massimiliano I d ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] con lo scopo di promuovere la più alta unità tra le confessioni cristiane; ma il G., per espresso desiderio dell'imperatorebizantino, vi rinunciò per non ritardare l'esecuzione dell'accordo, che confermava per il futuro concilio la scelta della sede ...
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COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] "regione" della Liguria si trovava ad avere un metropolita che risiedeva nella fascia costiera ancora dipendente dall'Imperobizantino, avendo però gran parte dei suoi territori e dei vescovi suffraganei che si trovavano nelle zone occupate dai ...
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LORENZO di Amalfi
Francesca Roversi Monaco
Se ne ignora la data di nascita. Membro della famiglia comitale amalfitana - "filium domini Musci de Leone comite cognomento Gettabette" (Kehr, p. 389 n. 7) [...] Carratelli, Napoli 1993, pp. 315-320; V. von Falkenhausen, La Chiesa amalfitana nei suoi rapporti con l'Imperobizantino (X-XI secolo), in Riv. di studi bizantini e neoellenici, n.s., XXX (1993), pp. 103-105; G. Cavallo, Libri e cultura a Monte ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] contemporaneamente dal re Desiderio, che una volta sul trono si rifiutava di restituire i territori promessi, e dall'Imperobizantino, che cercava di trattare direttamente con i Franchi. Nel 763 due ambasciate furono inviate a Costantinopoli, una ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] può escludere del tutto che questo commento fosse veramente opera sua e solo dopo il suo allontanamento dall'Imperobizantino venisse attribuito ad Alessio Aristeno. L'identificazione di Nicola Doxapatres con il D. rimane comunque soltanto un'ipotesi ...
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GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] nel corso del pontificato di G. vi sia stata una tendenza al riavvicinamento tra la Chiesa di Roma e l'Imperobizantino. Stando a un documento conservato, in copia di poco posteriore, nell'Archivio della cattedrale di Bari, sulla genuinità del quale ...
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FELICE, santo
Paola Novara
Appartenente al clero ravennate, era economo di quella Chiesa ed abate del locale monasterium di S. Bartolomeo quando, alla morte dell'arcivescovo Damiano, venne eletto a [...] , La Chiesa ravennate. Splendore e tramonto di una metropoli, Ravenna 1964, pp. 75 s.; G. Ostrogorsky, Storia dell'imperobizantino, Torino 1968, pp. 122-124; A. Guillou, Régionalisme et indépendance dans l'Empire byzantin au VIIe siècle, Roma 1969 ...
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LUCA di Armento (di Demenna), santo
Gianluca Borghese
Nacque nei primi decenni del secolo X da Giovanni e da Tedibia, esponenti del patriziato di Demenna, centro fortificato di Val Demone, regione nordorientale [...] un periodo di relativa tranquillità per le popolazioni italo-greche dopo l'estromissione dal potere dell'imperatorebizantino Romano I Lecapeno. Costantino VII Porfirogenito avrebbe infatti rinunciato alla politica di compromesso del predecessore con ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...