PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] nell’alto Adriatico fino al secolo XI egli ebbe a mutare le basi del problema del rapporto fra Imperobizantino e Ducato veneziano, sottolineando l’interesse venetico a tener viva la nozione della dipendenza politica da Bisanzio in un contesto ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] stesso, di lì a qualche anno, dedichi La monarchia d'Oriente (Venetia 1679), ove compendia le vicende dell'Imperobizantino, all'imperatore Leopoldo I; mentre l'opera «si prostra al solio [. . .] dell'augusta maestà», egli, l'autore, se ne proclama ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] di una nuova ideologia, quella di ‘Mosca Terza Roma’. Nell’immaginario ecclesiastico russo di fine Quattrocento, la fine dell’Imperobizantino è considerata una punizione divina per aver rinnegato la vera fede con la sottoscrizione dell’unione con il ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] Donatio, anzi è quello di Stefano II, della restitutio a san Pietro dei domini sottratti dagli ultimi re longobardi all'Imperobizantino in Italia. Ma Stefano Il non accenna mai ad una restituzione da parte di Costantino; anzi, diciamo pure che egli ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] ’interregno turco, iniziato con la sconfitta ottomana per mano mongola nella battaglia di Ankara del 140242.
L’ImperoBizantino è in questo periodo alquanto frammentato. Con una visione storica che colpisce, tale divisione viene considerata simile ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] dei nazionalisti goti, offrono l’occasione propizia all’imperatore Giustiniano per recuperare all’Impero anche l’I.; la feroce guerra si conclude con la vittoria del generale bizantino Narsete.
Giustiniano emana la Pragmatica Sanctio che estende ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] a fronteggiare l’ostilità della Polonia-Lituania. Dopo il matrimonio con Sofia Paleologo (1472), nipote dell’ultimo imperatorebizantino, Ivan cominciò a usare il titolo di zar e ad assumere emblemi e predicati imperiali, contribuendo così a ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] sotto Massimino nel 311) fu più cruenta qui che altrove.
Alla caduta dell’Impero d’Occidente (476) l’E. divenne possedimento bizantino, rimanendo politicamente diviso nelle quattro province dioclezianee, ora rette da duchi di origine egiziana ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] Boleslao concluse la Pace di Bautzen (1018) con l’Impero e favorì la missione di s. Adalberto; intervenne nei influì anche sulle chiese di rito greco, di regola in stile bizantino, e sulle chiese rustiche in legno, risalenti ad antiche tradizioni ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] di origine francese e italiana.
Con la divisione dell’Impero romano, le province orientali passarono dalla sfera d’influenza la chiesa principesca di Curtea de Argeș (14° sec., di tipo bizantino, a croce greca, con navata divisa in tre segmenti); di ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...