DORIA, Babilano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1230 da Manuele. Quest'ultimo si sposò una prima volta con lurgia (o Giorgia), figlia di Comita [II], giudice di Torres, e successivamente con [...] all'attività commerciale (egli fu tra i primi esponenti della famiglia a finanziare i traffici con l'Imperobizantino, aperto alle iniziative genovesi dal trattato di Ninfeo), il D. venne chiamato a rivestire delicati incarichi pubblici ...
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CRISPO, Francesco
Peter Schreiner
Nulla sappiamo di preciso sulla sua origine e sui suoi primi anni di vita: Stefano Magno lo dice "de nation antiqua da Verona" e "cittadin de Negroponte" (in Hopf, [...] al suo intervento, le esigenze del ducato saranno sempre tenute presenti da Venezia nei suoi successivi accordi con l'Imperobizantino e con quello ottomano.
Del governo del C. sappiamo soltanto che egli promosse continue azioni corsare nell'Egeo ...
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DE MARINI, Aurino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XIII. Problematica appare per noi la sua identificazione prima del 1248, a causa dei numerosi omonimi che compaiono citati nei documenti [...] come membro del Consiglio, approvò il mutuo di 30.000 libre di genovini per provvedere, ai territori dell'Imperobizantino passati sotto il controllo genovese dopo il trattato del Ninfeo.
La sua continua partecipazione agli affari politici della ...
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DELLA VOLTA, Marchionne
Giovanni Nuti
Figlio, probabilmente primogenito, di Ingone, nacque agli inizi del sec. XII a Genova da una delle più importanti famiglie cittadine.
Il padre dei D. aveva guidato [...] di Sicilia. Ancora nel 1160 il D. finanziò il suo socio viaggiante diretto ad Alessandria d'Egitto e poi nell'Imperobizantino. Nel 1161 la sua attività finanziaria fu rivolta sempre al commercio orientale. L'anno seguente consegnò un mutuo, parte in ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Tommaso di Duccio, giureconsulto e figura di primo piano del Trecento politico, civile e culturale fiorentino, e di Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, [...] ricoperto per volontà del basileus la dignità di gran siniscalco del regno d'Armenia. La complessa situazione politica dell'imperobizantino in quegli anni e le ancor più travagliate vicende politiche di quella, singolare enclave cristiana che fu il ...
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DORIA, Paolo (Polino)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1260 da Simone, figlio del celebre trovatore Percivalle. Suoi fratelli furono Manfredo (morto prima del 1291) ed Oliviero. Nel 1275, in testamento, [...] e vendere merci, investire in commende il capitale della ditta, trafficare in Tartaria, Turchia, Siria, Mar Nero e nell'Imperobizantino, contrarre mutui per un importo non superiore a 10.000 iperperi. Nello stesso mese il D. ricevette il saldo delle ...
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GATTILUSIO, Niccolò
Enrico Basso
Primo di questo nome. Nato a Genova nella prima metà del XIV secolo dal ramo della famiglia Gattilusio discendente da Luchetto, il G. era fratello minore di Francesco [...] corte dopo l'insediamento di questo nell'isola di Lesbo in qualità di vassallo dell'Imperobizantino. Grazie ai buoni uffici di Francesco, ottenne dall'imperatore Giovanni V Paleologo la signoria della città e della baronia di Enos (l'attuale Enez ...
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MALOCELLO, Fresone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova intorno al primo decennio del Duecento; non sono noti i nomi dei genitori. La famiglia era una delle principali della città e della parte [...] 15; P. Riant, Exuviae sacrae Constantinopolitanae, Genève 1877-1904, II, p. 185; C. Manfroni, Le relazioni fra Genova, l'Imperobizantino e i Turchi, in Atti della Soc. ligure di storia patria, XXVIII (1898), p. 671; D.J. Geanakoplos, Emperor Michael ...
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PAOLO
Margherita Elena Pomero
(esarca). – Delle vicende biografiche di Paolo, esarca di Italia, a cui le fonti riconoscono debitamente anche il titolo di patricius (Lib. Pont., I, p. 403; Paolo Diacono, [...] tra il 726 e il 727.
Agnello di Ravenna informa che subito dopo la morte dell’esarca l’imperatorebizantino, probabilmente per vendicare il crimine commesso dalle forze favorevoli al pontefice che ormai avevano preso il sopravvento sulla città ...
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LEONE
Gianluca Borghese
La data di nascita e le origini di L. non sono note. Alla morte di Sergio arcivescovo di Ravenna nel 769, L., arcidiacono, era il candidato alla successione sul quale era confluita [...] della Pentapoli, e del re longobardo Desiderio.
Ravenna, da pochi anni sottratta con il territorio dell'Esarcato all'Imperobizantino dai Longobardi e poi ceduta al papa per intervento dei Franchi, aspirava a liberarsi dal controllo di Roma, alla ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...