GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] sia per l'uso interno. I G. coniarono in oro, argento e bronzo secondo il sistema ponderale del tardo Impero romano e dell'imperobizantino, basato sulla libra romana di gr. 327,45 e derivato dalla riforma costantiniana. La riforma si fondava sul ...
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REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] (v.) è il più importante segno di sovranità, in cui si uniscono differenti tradizioni formali e di contenuto. L'imperobizantino tardoantico creò la più antica 'benda' con pietre preziose e perle (diadema) portata in Oriente, la corona a cerchio ...
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NICOLA, Santo
N.P. ¿evcenko
M. Falla Castelfranchi
Le notizie circa la figura storica di N. sono assai scarse e appaiono come il risultato del confluire di due distinte personalità: un vescovo di Mira [...] al santo di Mira -, per il quale è stata proposta una datazione intorno alla metà del sec. 11°, al tempo dell'imperatorebizantino Costantino IX Monomaco (1042-1055), lo stesso che restaurò, con la moglie Zoe, il santuario di Mira nel 1042. Nel ciclo ...
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CILICIA
M.A. Lala Comneno
(gr. Κιλιϰία, turco Kilikya)
Regione dell'Anatolia, oggi parte della Turchia, compresa tra Panfilia a O, Licaonia e Cappadocia a N e Siria a E, estesa grosso modo da capo Anamur [...] realtà storico-politica dalla C., segnata dal vivace cosmopolitismo derivante dalla sua posizione geografica - inserita com'era tra imperobizantino, regni latini di Terra Santa, stati dei Selgiuqidi e dei Mongoli -, dagli ineludibili rapporti con l ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] e religiose (S. Salvatore a Brescia). Al frazionamento culturale dell’Italia contribuì lo stretto radicamento all’imperobizantino dei territori rimasti estranei alla conquista longobarda, con fenomeni architettonici e artistici, oltre che con ...
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SALII
K. Schwedes
Dinastia regia e imperiale germanica regnante dal 1024 al 1125.Nei Gesta Friderici (MGH. SS rer. Germ., XLVI, 19123) del cronista Ottone di Frisinga (m. nel 1158) e nell'ideologia [...] sacerdote ebraico, i cui tre colori, verde, blu e bianco, resi tramite pietre, erano riservati, nell'imperobizantino, all'imperatore e ai suoi familiari (Staats, 1976). Inoltre, le dodici pietre preziose della placchetta frontale fanno riferimento ...
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KASTORIA
A. Paribeni
(gr. Καστοϱία)
Città della Grecia nordoccidentale, posta su una corrugata penisola protesa sul lago omonimo e collegata alla terraferma da un sottile istmo.La regione di K., l'antica [...] alla fine del sec. 10°, K. entrò nella sfera di controllo del regno bulgaro e fu definitivamente riconquistata all'imperobizantino solo con le vittoriose campagne di Basilio II, conclusesi nel 1018.Per tradizione si è generalmente convenuto che la ...
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KASHMIR, Arte del
H. Goetz
La situazione geografica del K. (oggi ufficialmente Yammu e K.) lungo 135 km, largo dai 30 ai 40 km e posto a 1800 m sul livello del mare, in una valle dell'Himalaya, separato [...] il tetto, cortile di m 67 × 43). All'imponente attività edilizia di Giustiniano aveva fatto seguito una crisi dell'imperobizantino, la perdita della Siria e la temporanea occupazione dell'Asia Minore da parte degli Arabi, sicché molti artisti e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] . In questo contributo verranno presi in esame i monasteri sorti in età medievale in regioni soggette all’imperobizantino, o comunque a esso culturalmente afferenti.
La stessa radice etimologica del termine “monastero”, dal greco μονάζω (“vivere ...
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BELUS
M.A. Lala Comneno
Zona della Siria settentrionale, compresa tra le città di Apamea, Antiochia, Kyrrus e Aleppo, così chiamata dall'antico nome del massiccio o altopiano calcareo, e formata dalle [...] del sec. 2°), conobbe uno straordinario sviluppo dai primi secoli dell'era cristiana, allorché divenne parte integrante dell'imperobizantino, fino all'arrivo degli Arabi (636) e alla successiva dissoluzione del sistema economico che era alla base ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...