CARTAGINE
N. Duval
(gr. Καϱχηδών; lat. Carthago; arabo Qarṭājanna)
Città di origine punica dell'Africa settentrionale nell'od. Tunisia, posta su una penisola tra il lago di Tunisi e il mare Mediterraneo. [...] tra l'occupazione da parte dei Vandali di Genserico (439), la riconquista bizantina di Belisario (533) e infine la conquista da parte degli Arabi, la tradizione e le disposizioni ufficiali dell'impero e del papato fino all'occupazione araba, ...
Leggi Tutto
GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] Domschatzkammer). Molte g. dell'epoca ottoniana dovevano provenire dalla dote, o dall'eredità, della principessa bizantina Teofano (950-991), moglie dell'imperatore Ottone II (955-983). In effetti nell'ambito delle opere che si possono riferire alla ...
Leggi Tutto
VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] Ilderico (523-530), figlio di Unnerico ed Eudocia, che ebbe una gestione incerta, dovuta a legami privilegiati con l'imperatorebizantino Giustino I (518-527), e subì forti pressioni da parte dei Mauri. Ciò causò la sua deposizione da parte di ...
Leggi Tutto
Amida
A. Iacobini
Y. Demiriz
(gr. ῎Αμιδα; turco Kara Amid; od. Diyarbakır)
Identificata con la stazione Ad Tygrem della Tabula Peutingeriana, A., oggi Diyarbakır, capoluogo della prov. del Diyār Bakr [...] le assicura, verso E e S-E, una possente difesa naturale.
EPOCA BIZANTINA
di A. Iacobini
A. venne fortificata da Costanzo II tra il 324 e pp. 237-263.
Id., Edifici di Giustiniano nell'ambito dell'impero, Spoleto 1988, pp. 54-56.
EPOCA ISLAMICA
di Y ...
Leggi Tutto
Almandino
V. Bierbrauer
L'a., denominato così dalla città di Alabanda (od. Arabhisar) nella Turchia sudoccidentale, è la pietra dura più frequentemente adoperata nella Tarda Antichità e nell'Alto Medioevo. [...] lavori a cloisonné del sec. 5° rinvenuti in tombe principesche o nei tesori poteva provenire direttamente dalle botteghe bizantine dell'Impero d'Oriente. Lo stesso dicasi per gli stanziamenti tribali germanici altomedievali a N delle Alpi; solo per ...
Leggi Tutto
ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] in imponenti edifici paleocristiani. Anche nell'Oriente bizantino l'a. ebbe un ruolo considerevole in costruzioni . Volbach, L'Empire Carolingien, Paris 1968 (trad. it. L'Impero carolingio, Milano 1968); H. Torp, L'architettura del tempietto di ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] una lingua letteraria, e cioè dal 2° sec. a.C. all’Impero, è caratterizzata da tre fatti fondamentali: la diffusione del l. al fino all’invasione araba, mentre si spense precocemente nell’Oriente bizantino e in Africa. Nel 6° sec. la cultura antica ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] dominio romano, allorché urgevano le minacce Ravenna, nuova capitale dell'Impero d'Occidente (402 d. C.), ma che non è in alte espressioni dell'arte in questo campo; ben distinte dalle bizantine, diffuse per tutta Italia e anche accolte in San Marco, ...
Leggi Tutto
SCITI E SCIZIA
Bruno Genito
(XXXI, p. 186)
Il grande numero di scavi archeologici degli ultimi anni ha notevolmente allargato lo stato delle nostre conoscenze relative alle antiche popolazioni scitiche. [...] un vero e proprio ricambio tra le popolazioni nomadiche. Si avvia, così, quel processo storico che con la costituzione dell'impero romano prima e bizantino poi, tra il 1° ed il 4° secolo d.C., e la dissoluzione del primo, porterà all'arrivo di nuove ...
Leggi Tutto
L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] un viaggio nel Mali, così descrisse la sala di udienza dell'imperatore Kankan Musa, costruita a Timbuctù da al-Sahili, un poeta- pittura etiopica medievale si ricollega chiaramente alla tradizione bizantina, soprattutto siriana, e in parte a ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...