EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] largo di Itaca, incontrò una forte squadra navale bizantina, una di quelle che dall'inizio delle crociate Terrasanta, Napoli 1941, ad Ind.; U. Formentini, Genova nel basso impero e nell'alto Medioevo, in Storia di Genova dalle origini al tempo ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] al concilio di Tours nel maggio 1163. Inoltre, nello stesso anno scrisse per incarico papale all'imperatorebizantino Manuele Comneno, riconoscendone i diritti. Presumibilmente nei mesi successivi egli si trattenne prevalentemente presso la corte ...
Leggi Tutto
FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] tradurre a Costantinopoli, circostanza che ha fatto ipotizzare al Dvornik un accordo fra Ljudewit e F. esteso all'imperatorebizantino Michele II. Non è chiaro quale obiettivo F. si proponesse abbandonando l'orientamento filocarolingio fino ad allora ...
Leggi Tutto
TEODORO I Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo A. Settia
TEODORO I Paleologo, marchese di Monferrato. – Secondogenito dell’imperatorebizantino Andronico II e di Iolanda-Irene di Monferrato, nacque [...] corso della quale non si escludeva un’eventuale occupazione dell’Impero d’Oriente. A Tolosa il 25 gennaio 1335 Filippo crisobolla di Michele IX Paleologo per Teodoro I di Monferrato, in Studi bizantini, II, Roma 1927, pp. 39-47; Id., L’unificazione ...
Leggi Tutto
LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] punto di incontro tra l'Occidente latino e l'Oriente bizantino. Nel 984 vi morì come monaco Crescenzio de Theodora, Roma dacché il controllo della città, dopo la morte dell'imperatrice Teofano nel 991, era passato nelle mani di Crescenzio Nomentano, ...
Leggi Tutto
TOMMASI, Natale
Roberto Pancheri
TOMMASI, Natale. – Figlio di Simone, bracciante agricolo, e di Caterina Sighele, nacque a Tavernaro presso Cognola, sulla collina di Trento, il 24 dicembre 1853.
Compiuti [...] ) e Innsbruck (villa Blauen, 1887), nel solco dell’imperante eclettismo storicistico.
Nel 1886 fu chiamato a dirigere l’Ufficio Piné, grande fabbrica a impianto basilicale in stile neoromanico-bizantino, a tre navate coperte da soffitti a capriate, ...
Leggi Tutto
CRESCENZIO Nomentano
Carlo Romeo
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del sec. X da Crescenzio de Theodora, che aveva guidato nel 974 la rivolta contro il papa Benedetto VI, e dalla moglie [...] Ottone III. La tregua che una serie di fattori contingenti aveva creato intorno alla figura di questa principessa bizantina, sposata a un imperatore sassone, e a quella del piccolo erede sembrò venir meno. I rapporti fra Teofane ed i Romani erano ...
Leggi Tutto
BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] ci era quasi completamente ignoto. Infatti con la progressiva invasione e conquista turca dei territori bizantini ed infine della capitale dell'impero, carte e documenti esistenti colà andarono praticamente tutti distrutti; ci rimangono quei pochi ...
Leggi Tutto
EUTICHIO (Ευτυχιος Eutychius)
Thomas S. Brown
Eumico, dignitario della corte di Costantinopoli, nel 727 fu dall'imperatore Leone III Isaurico creato patricius ed esarca d'Italia ed inviato nella penisola [...] , alle magistrature e al popolo romano l'autorità dell'imperatore e quella del suo rappresentante in Italia. Solo a P. Delogu, IlRegno longobardo, in Storia d'Italia (UTET), I, Longobardi e Bizantini, s. I., s. d. [ma Torino 1980], pp. 150 ss., 155 ...
Leggi Tutto
EBERARDO, marchese del Friuli
Irmgard Fees
Era figlio di Unroch o Unruocus - "Hunroci proles" infatti lo chiama Sedulio Scotto (Carmina, p. 221) -, un nobile della corte di Carlo Magno che è documentato [...] dagli Annales Regni Francorum (p. 415) come "Unrochi nepos", fu inviato nell'817 dall'imperatore Ludovico il Pio in Dalmazia per regolarvi, insieme ad un rappresentante bizantino e al marchese del Friuli Cadalo, questioni di confine tra i due ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...