L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] trono: ciò non toglie che il concilio imperiale diNicea inaugurò una prassi destinata a consolidarsi in una tradizione di provenienti dalle provincie, in genere, dell'Imperobizantino). Ma, sia che fossero figli di funzionari o militari bizantini ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] è in discussione la stessa realtà istituzionale di quest'ultima. Mancano, più in generale, notizie di b. pubbliche nel mondo bizantino fino a tutto il 12° secolo. E anche più tardi, nel periodo dell'imperodiNicea (1204-1265), non si sa molto delle ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] concilio diNicea (787) voluto dall'imperatrice Irene, il ritorno iconoclastico con gli imperatori Leone V 150 (trad. it. in id., Il culto delle immagini. L'arte bizantina dal cristianesimo delle origini all'Iconoclastia, Firenze 1992, pp. 1-105); ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] diNicea del 787. Tuttavia, almeno sul fronte bulgaro, il successo di G. fu solo apparente. La Chiesa bulgara sarebbe rimasta definitivamente sotto la giurisdizione di Costantinopoli.
In altri campi, poi, i rapporti con la Chiesa bizantina l'Impero ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] testo rappresenterebbe allora l'elemento di raccordo tra la produzione della Scuola medica salernitana del XII sec. e l'Oriente bizantino del XIII sec., dove Nicola Mirepso fu attuario a Nicea al tempo dell'imperatore Giovanni III Duca Vatatze. L ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] interne dell'Imperobizantino. Z. giunse al papato mentre era imperatore Costantino V e patriarca di Costantinopoli attribuita a Gregorio II, è conservata negli atti del secondo concilio diNicea (787), editi in I.D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova ...
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Chiesa
Raffaele Savigni
Comunità di persone battezzate, che condividono la fede in Cristo
La Chiesa continua la missione di Gesù, che ha affidato ai suoi discepoli l'annuncio del Vangelo a tutta l'umanità; [...] l'insegnamento di Gesù sono state definite eresie: i vescovi riuniti nei concili diNicea (325) e di Costantinopoli (381 fabbricati in legno. Dopo la fine delle persecuzioni gli imperatori, divenuti cristiani, hanno donato molte terre e ricchezze ...
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STEFANO V
Ilaria Bonaccorsi
Nato in data sconosciuta da un non meglio identificato Adriano, era comunque membro di una nobile famiglia romana originaria della "regio" della "Via Lata". S. venne educato [...] 'ultimo era morto: l'imperatorebizantino, da quanto si ricava dalla risposta di S., sosteneva di non aver potuto riconoscere la legittimità di Marino I dal momento che la sua elezione era contraria al XV canone del concilio diNicea (che proibiva ai ...
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Marino I
Ilaria Bonaccorsi
In alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello dell'ultimo papa martire: Martino I, e vi risulta, dunque, il secondo con questo nome. Nato a Gallese da un presbitero [...] dell'878 in cambio - sembra - di aiuto da parte dell'imperatorebizantino per l'Italia meridionale, depredata dai Saraceni , durante il concilio di Troyes (settembre dell'878), aveva ribadito il XV canone del concilio diNicea, che proibiva ai ...
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papato
Nella Chiesa cattolica, istituzione che esercita le funzioni di governo, dottrina e culto. È il solo Vangelo di Matteo (16, 18-19) a dire dell’investitura di Cristo all’apostolo Pietro; di fatto [...] .
Il Medioevo
Nell’Alto Medioevo i conflitti dei papi con l’imperobizantino e con i longobardi crebbero di intensità e ciò portò all’intesa con i franchi e alla nascita del Sacro romano impero. Dopo il 10° sec., quando il p. era stato conteso tra ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...