Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] filosofi ebrei quali Avicebron e Mosè Maimonide. Anche nell’Imperobizantino Aristotele è studiato e commentato, ad esempio ad opera di Eustrazio diNicea e Michele di Efeso.
Il mondo latino, che per tutto il Medioevo ha conosciuto solo poche opere ...
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Il sistema monetario
Louise Buenger Robbert
Nel dodicesimo secolo Venezia era già una potenza marittima nel Mediterraneo orientale. Essa rivendicava il controllo sul mare Adriatico settentrionale, [...] nel maggio 1204, si impossessarono della zecca bizantina locale. Da quel momento per 57 anni nessun imperatore greco visse a Cosotantinopoli. Dei successivi governanti greci, soltanto gli imperatoridiNicea, Giovanni III (1222-1254), Teodoro II ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] di gusto decorativo fondamentalmente diversi, tanto da suggerire ora una separazione tra i due percorsi, orientale e occidentale, coerente fino alla fine del Medioevo.I confini dell'imperobizantino della Dormizione diNicea, S. Nicola di Myra), sia ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] di P.), Barium (od. Bari) -, erano sedi di vescovadi. Nel Salento è documentato solo un Marco, vescovo di Calabria, presente nel 325 al concilio diNicea non meno rovinoso tentativo di riconquista da parte dell'imperatorebizantino Costante II (641- ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] è in discussione la stessa realtà istituzionale di quest'ultima. Mancano, più in generale, notizie di b. pubbliche nel mondo bizantino fino a tutto il 12° secolo. E anche più tardi, nel periodo dell'imperodiNicea (1204-1265), non si sa molto delle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'ascesa della Chiesa di Roma
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il consolidarsi progressivo degli apparati ecclesiastici [...] diNicea
[…] Governatore del Ponto e della Bitinia, Plinio scrive a Traiano nel 112 per chiedergli come deve comportarsi di fronte al numero crescente di ’impero romano”, cioè il 476, la Chiesa svolge un ruolo attivo di mediazione tra imperobizantino ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] concilio diNicea (787) voluto dall'imperatrice Irene, il ritorno iconoclastico con gli imperatori Leone V 150 (trad. it. in id., Il culto delle immagini. L'arte bizantina dal cristianesimo delle origini all'Iconoclastia, Firenze 1992, pp. 1-105); ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] , il 14 maggio iniziarono l'assedio diNicea. Dopo la conquista di questa città avvenuta il 19 giugno, B altra crociata. Non sappiamo se fin d'allora l'obiettivo di questa era l'imperobizantino e se il consenso del papa si riferiva anche a ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] diNicea del 787. Tuttavia, almeno sul fronte bulgaro, il successo di G. fu solo apparente. La Chiesa bulgara sarebbe rimasta definitivamente sotto la giurisdizione di Costantinopoli.
In altri campi, poi, i rapporti con la Chiesa bizantina l'Impero ...
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ROTARI
Claudio Azzara
– Duca longobardo di Brescia, verosimilmente nato agli inizi del VII secolo come si legge nel prologo dell’Editto delle leggi della sua stirpe (da lui stesso fatte codificare per [...] bizantinodi Oderzo, cuneo imperiale in un entroterra veneto tutto controllato dai Longobardi, che proteggeva la linea costiera in mano all’impero , dottrina condannata come eretica dalla Chiesa al Concilio diNicea del 325, per i monarchi e per l’ ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...