NICOLA, Santo
N.P. ¿evcenko
M. Falla Castelfranchi
Le notizie circa la figura storica di N. sono assai scarse e appaiono come il risultato del confluire di due distinte personalità: un vescovo di Mira [...] 1975). La notizia secondo cui N. avrebbe partecipato al concilio diNicea nel 325 ebbe probabilmente origine nel sec. 6° (Ševčenko, imperatorebizantino Costantino IX Monomaco (1042-1055), lo stesso che restaurò, con la moglie Zoe, il santuario di ...
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ZENO, Ranieri.
Marco Pozza
– Figlio di Pietro, di cui si conosce assai poco a differenza del nonno paterno, anch’egli di nome Ranieri, che fu invece un personaggio di rilievo nell’ultimo quarto del [...] un trattato del 1251 aveva garantito la sicurezza dei traffici, turbati solo dai tentativi di riconquista di Costantinopoli da parte dei bizantini dell’ImperodiNicea e del despotato dell’Epiro. Assai buone erano inoltre le relazioni con gli Stati ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si apre su uno scenario ancora segnato dalla contrazione demografica [...] dell’impero trasmesso dal mondo tardoantico, di cui gli stessi giuristi bolognesi avevano ritenuto di trovare bizantina è soprattutto nel passaggio dei testi greci da Bisanzio all’Occidente, a partire dai manoscritti raccolti dall’arcivescovo diNicea ...
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GIOVANNI Italo
Antonio Rigo
I dati disponibili su G., ricavabili per lo più dal paragrafo consacratogli dall'Alessiade di Anna Comnena, sono scarsi e in sostanza ci informano soltanto sul breve arco [...] del filosofo fu tale che gli fu affidato un compito di particolare importanza. Nel quadro dei negoziati che l'Imperobizantino intraprese con il Papato di Roma, agli inizi del pontificato di Gregorio VII, per sanare i dissensi religiosi insorti un ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] monastiche bizantine dovettero abbandonare le loro fondazioni per essere sostituite dal clero latino; in questo difficile clima la creazione di nuovi monasteri si perpetuò solo per quelle regioni (despotato dell’Epiro ad Arta; imperodiNicea) dove ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] al concilio diNicea (1219). L’impatto sulla cultura e sulle arti del Paese fu enorme. La fondazione di nuovi monasteri e sedi vescovili servì da impulso all’architettura, alle arti figurative e alla traduzione di testi bizantini (innanzitutto il ...
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TIEPOLO, Lorenzo
Marco Pozza
TIEPOLO, Lorenzo. – Figlio terzogenito del doge Giacomo (1229-49) e della sua prima moglie, probabilmente Maria Storlato, nacque a Venezia presumibilmente nei primi anni [...] generale Alessio Strategopulo in nome dell’imperatorediNicea Michele VIII Paleologo.
Nei mesi di semplici tregue di durata quinquennale che però avevano il pregio di porre fine almeno momentaneamente alla guerra diretta contro l’Imperobizantino ...
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PALEOLOGHI
J.W. Barker
Ultima dinastia bizantina, che resse l'impero tra il 1258 e il 1453 - anno della caduta di Costantinopoli nelle mani dei Turchi -, dando vita, nonostante la forte decadenza politica [...] una famiglia della nobiltà terriera di antico lignaggio, destituì l'erede lascaride al governo bizantino in esilio, costituitosi a Nicea dopo la conquista latina di Costantinopoli del 1204. Divenuto imperatore con il nome di Michele VIII (1258-1282 ...
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GRIMALDI, Lucchetto
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente verso il 1210 da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile, che, probabilmente dopo di lui, ebbero anche Sorleone, [...] chiamati a ratificare il trattato di Ninfeo con l'allora imperatorediNicea, Michele Paleologo.
Alla guerra contro Venezia, seguita alla riconquista bizantinadi Costantinopoli, i Grimaldi parteciparono con posizioni di comando fin dal 1263, quando ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] a eventi cruciali per i successivi sviluppi della presenza commerciale genovese nell'area dell'Imperobizantino.
L'alleanza stipulata con l'imperatorediNicea Michele VIII Paleologo a Ninfeo nel 1261, ultimo frutto della spregiudicata e dinamica ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...