Biblo
Città fenicia (antica Gubla, poi Gebal, od. Giubail), fra Tripoli e Beirut, in Libano. Ebbe fin dall’inizio del 3° millennio a.C. rapporti con la Mesopotamia e l’Egitto. Citata nei testi di Ebla [...] fenicie. Tributaria degli assiri dalla metà dell’8° sec., mantenne però una dinastia locale. Passò poi a far parte dell’imperobabilonese (7° sec.), di quello persiano (6°-4° sec.), e di quello seleucide (3°-1° sec. a.C.). Importante in età ...
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Fondatore dell'impero neobabilonese, che regnò dal 625 al 605 a. C. Occupò la prima parte del suo governo a rendersi indipendente dagli Assiri, procedendo in seguito ad attaccare l'impero assiro stesso. [...] e li adornò di doni preziosi. Riuscì in tal modo a guadagnarsi le simpatie del clero, elemento assai potente nella politica babilonese. Così alla morte di N. un grande stato era costituito: i suoi confini si estendevano dalla Babilonia alla Siria, e ...
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PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
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Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] , la Palestina rimase circa mezzo secolo; dopo di che il persiano Ciro il Grande conquista Babilonia, distrugge l'imperobabilonese, e concede la libertà ai deportati in quelle regioni. I Giudei che vi stavano in questa condizione approfittarono del ...
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SETTIMANA (dal lat. septimāna, aggettivo sostantivo; in lat. anche hebdomada, dal gr. ἑβϑομάς "gruppo di sette" fr. semaine; sp. semana; ted. Woche; ingl. week)
Alberto Pincherle
È il periodo di sette [...] straordinariamente antica, come volevano i cosiddetti panbabilonisti, non è sorta prima del sec. VI a. C., durante il secondo imperobabilonese e il persiano, e non si è diffusa in Occidente che più tardi, giungendo a dominare le menti durante l'età ...
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GIOSIA o Iosia (ebr. Yo'shiyyāhū; i Settanta 'Ιωσίας; la Vulgata Josias)
Giuseppe Ricciotti
Uno degli ultimi re di Giuda, che fu figlio di Amon e nipote di Manasse regnò dal 639 al 608 a. C. Ucciso da [...] di Megiddo la capitale assira, Ninive, era già caduta (612 a. C.), che il faraone saliva per attaccare il nuovo imperobabilonese, e non per cooperare alla caduta di quello assiro: che quindi G., dandogli battaglia, aveva fatto causa comune con gli ...
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LARSA
Giuseppe Furlani
. Antica città sudbabilonese, situata all'estremità della regione desertica che sta fra l'Eufrate e lo Shatt el-Qār. Il suo nome sumero era Arar(ki), scritto Babbar-unu(ki), "dimora [...] di Larsa, quando fu centro d'un piccolo stato, dal 2187 al 1901, anno in cui fu incorporata definitivamente nell'imperobabilonese.
Insieme con la città di Isin fu sede d'una delle prime dinastie amorrite della Babilonia. Finora non vi furono fatti ...
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CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] sotiaco"). Duplicazioni di mesi venivano periodicamente attuate, per ordine del re consigliato dai suoi astronomi, nell'imperobabilonese. In Grecia furono adottati varî sistemi per correggere i difetti del calendario: l'inserzione di tre mesi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Babilonia all'epoca di Hammurabi
Nicla De Zorzi
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Nella prima fase del suo regno, Hammurabi, asceso al trono di Babilonia [...] determinano uno spopolamento della Babilonia meridionale e il trasferimento di gran parte della popolazione a nord, nel cuore dell’imperobabilonese. A sud si crea un regno indipendente, con a capo la cosiddetta dinastia del Paese del Mare; sul Medio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Impero neobabilonese: strutture politiche ed economiche
Michael Jursa
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Le istituzioni politiche dell’Impero neobabilonese [...] essere considerata quanto meno lungimirante poiché l’Assiria è un esempio di stabilità dinastica e di successi secolari. L’Imperobabilonese invece, come abbiamo visto, è tutt’altro che stabile: nel corso di pochi decenni si susseguono due dinastie a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'organizzazione dell'Impero persiano e l'eredita assira
Michael Jursa
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Nel corso di pochi decenni, l’Impero persiano [...] ed economico. In parte si tratta di reali eredità assire trasmesse ai Persiani su mediazione babilonese: dell’influenza assira sull’Imperobabilonese si è già parlato. Un’eccezione è rappresentata dall’arte imperiale persiana: gli spettacolari ...
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babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...
mitraismo
s. m. [der. di mitraico]. – Culto del dio iranico Mitra, che rappresenta un particolare sviluppo dell’antica religione persiana nel segno del sincretismo iranico-babilonese. Più in partic. (e più com. nell’uso), religione di mistero...