PŘEMYSL OTTOCARO I duca e poi re di Boemia
Karel Stloukal
Figlio di Vladislao II e di Giuditta di Turingia, usurpò il governo per la prima volta già nel 1191 con la rivolta contro il duca Venceslao, [...] . furono offuscati da gravi insuccessi nella politica estera. Il figlio dell'imperatore Federico II Enrico re dei Romani annullò, per gl'intrighi del duca austriaco Leopoldo di Babenberg, il suo fidanzamento con Agnese (più tardi beatificata), figlia ...
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. Famiglia della Carinzia, di cui si trova menzione nei documenti fin dal principio del sec. XIII, innalzata nel 1588 al rango di baroni dell'Impero, nel 1722 a quello di conti dell'Impero. I più notevoli [...] Luigi, nato il 21 nov. 1753 a Bruxelles, morto il 22 febbraio 1809 a Vienna. Dopo un breve servizio nella magistratura austriaca, egli entrò nel 1774 nella diplomazia, e fu a Copenaghen, poi a Berlino, che dovette lasciare nel 1778 all'entrare della ...
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IZVOL′SKIJ, Alexandr Pavlovič
Mario Menghini
Uomo politico russo, nato a Mosca il 18 marzo 1856, morto a Parigi il 16 agosto 1919. A diciassette anni fu addetto al Ministero degli esteri, quindi inviato [...] le due potenze contraenti s'impegnavano a riconoscere l'integrità dell'Impero cinese; e il 30 agosto dello stesso anno firmò una convenzione perché l'I. si trovò di fronte a un ministro austriaco di prim'ordine, l'Aerenthal. Nel famoso colloquio di ...
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Diplomatico, nato a Palermo il 17 marzo 1843, morto a Roma il 31 marzo 1916. Avviatosi alla carriera diplomatica, fu nominato nel 1866 addetto ed inviato a Parigi, dove iniziò quella lunga e devota collaborazione [...] di Berlino, e l'abbandono dei privilegi riservati all'impero stesso da quel trattato sul litorale montenegrino. Nel 1910 l conseguenze. Come aveva lasciato capire allo stesso cancelliere austriaco, conte Berchtold, egli riteneva di non essere più ...
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Uomo politico,, austriaco, nato a Praga il 24 giugno 1852. Figlio d'un mercante ebreo, ancor bambino fu dai genitori condotto a Vienna, dove frequentò lo Schottengymnasium, stringendosi in amicizia col [...] essere fondato a Hainfeld, nella Bassa Austria, il partito socialdemocratico austriaco. Nel 1889 la Gleichheit fu sospesa, e l'A. Austria e nel 1905 al Reichsrat (Consiglio dell'impero), per rappresentare l'anno appresso il partito democratico ...
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Celebre e antica famiglia ungherese, che risale, storicamente, al sec. XIII, quando già nel 1238 appare divisa nei due rami di Zerházy e di Illyésházy. Il primo di essi, il più notevole, acquistò considerevole [...] in ricompensa dei suoi meriti, il titolo di principe dell'impero. Degli Asburgo egli fu suddito fedele, tanto da combattere (1676-1722), che, dopo aver strenuamente combattuto contro gli Austriaci, fu costretto nel 1709 ad abbandonar l'Ungheria e a ...
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Uomo politico cèco, nato a Kožlany (Boemia) il 28 maggio 1884: fu allievo del Masaryk nell'università di Praga, quindi andò a proseguire i suoi studî a Parigi. Nel 1909 ottenne la cattedra di economia [...] sicché, troppo compromesso per poter rimanere in territorio austriaco, nel settembre 1915 raggiunse in Svizzera il consiglio nazionale cecoslovacco. Al momento della catastrofe dell'Impero austro-ungarico, i deputati cèchi al Reichstag, respinte ...
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Sposo di Elisa Bonaparte, sorella di Napoleone I, e principe di Lucca e Piombino. Nacque in Aiaccio dal nobile Francesco Baciocchi e da Flaminia Benielli il 18 maggio 1762. Entrò da giovine nella carriera [...] fu mite e paterno, sollecito perfino di ottenere dall'imperatore l'esenzione dei sudditi dal servizio militare. Nel marzo , Felice finì i suoi giorni, sotto la sorveglianza del governo austriaco, nella sua bella villa di Bologna, il 27 aprile 1841. ...
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Uomo di stato austriaco nato nel 1689 a Strasburgo, morto a Vienna il 6 agosto 1767. Datosi agli studî specialmente di diritto e di storia, nel 1709 pubblicò un lavoro, nel quale cercava di giustificare [...] di lui. Negli anni tempestosi della guerra per la successione austriaca (1740-1748) egli fu un valido e fedele ma non 1751, gli fu anche affidata l'educazione del principe ereditario, il futuro imperatore Giuseppe II.
Bibl.: A. v. Arneth, J. C. B. ...
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Nato a Milano l'11 gennaio 1827, era quarto figlio dell'arciduca Ranieri Giuseppe (v.) e dell'arciduchessa Maria Elisabetta, principessa di Savoia-Carignano. Il giovane Ranieri passò i primi due decennî [...] sotto gli ordini diretti dell'imperatore, destinata a preparare leggi e a dar pareri in materia amministrativa e giudiziaria. Ebbe quindi modo di studiare a fondo le questioni più complicate dello stato austriaco, convincendosi così dell'assoluta ...
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vicere
viceré s. m. [comp. di vice- e re2]. – Titolo attribuito a partire dall’età rinascimentale a chi, in uno stato monarchico, esercitava in nome del re o dell’imperatore, con carattere normale e stabile, il potere regio, sia in tutto il...
feldmaresciallo
s. m. [adattam. del ted. Feldmarschall, comp. di Feld «campo» e Marschall «maresciallo» (ingl. field marshall)]. – Maresciallo di campo, supremo grado della gerarchia degli ufficiali generali nell’impero austriaco, in Germania...