Scrittore austriaco (Klagenfurt 1880 - Ginevra 1942). Dopo essersi lasciato alle spalle un'insostenibile situazione familiare e la frequentazione di collegi e accademie militari, si diplomò in ingegneria [...] del tramonto dell'epica e della figura stessa dello scrittore, la cui scrittura registra eventi minimi. Sismografo del tramonto dell'imperoasburgico, M. se ne era fatto interprete anche nei numerosi saggi, animati da una lucida analisi e da uno ...
Leggi Tutto
Sultano ottomano (n. 1566 - m. 1603), figlio di Murād III. Salì al trono nel 1595, e lasciò ai suoi generali la condotta della guerra contro l'Imperoasburgico e la Persia. ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico (Blankenburg, Harz, 1797 - Berlino 1853). Variamente giudicato (Bismarck lo chiamò «abile guardarobiere della fantasia medievale di Federico Guglielmo»), R. fu senza dubbio una [...] prevedeva la creazione di una confederazione, comprendente gli stati del Deutscher Bund più i territori non tedeschi dall'Imperoasburgico, guidata da un direttorio in cui tutti i membri avrebbero avuto una posizione paritaria, e, parallelamente, la ...
Leggi Tutto
Statista (Schönhausen 1815 - Friedrichsruh 1898). Di antica famiglia nobile del Brandeburgo, fece i suoi studî a Gottinga. Fin dal 1847, segnalandosi alla "dieta unita" di Berlino per la vigorosa politica [...] , assicurò alla Prussia il predominio in Germania e segnò la fine della Confederazione tedesca con la eliminazione dell'imperoasburgico da una sfera d'azione politica tradizionale e plurisecolare. La Prussia si sostituì all'Austria quale potenza ...
Leggi Tutto
Poeta austriaco (Vienna 1874 - Rodaun, Vienna, 1929). Esordì giovanissimo con poesie e brevi drammi lirici di squisita fattura, soffusi di una malinconia tipicamente decadente. Tra le sue opere teatrali: [...] una educazione raffinata nella Vienna capitale del declinante impero, in cui si incontravano tradizioni culturali varie nell Lo scoppio della guerra che doveva segnare la fine dell'Imperoasburgico costituì per H. uno scotimento, da cui poi non ...
Leggi Tutto
Famiglia nobile polacca, originaria di Lubomierz (Breslavia). Ebbe notevole importanza politica e culturale a partire dalla seconda metà del sec. 16º. Primo rappresentante eminente ne fu Sebastjan (1536 [...] sostenne in Polonia idee di solidarietà slava (1848) per poi orientarsi verso una soluzione federalistica nell'ambito dell'Imperoasburgico (1861); Jan Tadeusz (1826-1908), storico ed economista, e Zdzisław (1865-1941), che durante la prima guerra ...
Leggi Tutto
Uomo politico austriaco (Dunajovice, Moravia, 1870 - Vienna 1950); fu dal 1907 deputato socialdemocratico al Reichsrat e, dopo la dissoluzione dell'ImperoAsburgico, all'Assemblea nazionale repubblicana [...] (Nationalrat). Cancelliere federale dal nov. 1918 e, dal marzo 1919, anche ministro degli Esteri, fu a capo della delegazione austriaca alla conferenza di Saint-Germain, ove sostenne il diritto dell'Austria ...
Leggi Tutto
Diplomatico e uomo politico austro-ungarico (Leopoli 1849 - ivi 1921), figlio del precedente; entrò nel servizio diplomatico nel 1872, fu segretario a Berlino e consigliere a Parigi, e (1887-94) ministro [...] con la Serbia, che indebolì assai la posizione austriaca nei Balcani e che portò alle sue dimissioni (1906). Fu tenace difensore degli interessi dei Polacchi in seno all'imperoasburgico, soprattutto in opposizione all'elemento tedesco e ungherese. ...
Leggi Tutto
Generale e patriota croato (Petrovaradin 1801 - Zagabria 1869), figlio del barone e gen. austriaco Franz (Petrinja, Croazia, 1746 - Szela Apati, Ungheria, 1810). Bano di Croazia, Slavonia e Dalmazia (1848-59), [...] la riunione della Dieta croata che approvò un progetto per la creazione di un regno iugoslavo nell'ambito dell'Imperoasburgico. Esonerato per le pressioni magiare, fu reintegrato nel grado lo stesso 1848 e, pur inviando un emissario a Parigi ...
Leggi Tutto
Giurista (Seitenstetten, Austria Inferiore, 1853 - Salisburgo 1920); prof. di diritto penale e diritto internazionale nelle univ. di Innsbruck (dal 1885) e di Vienna (dal 1890). Delegato tecnico dell'Austria [...] del Consiglio; il suo ministero restò in carica per pochi giorni, e si dimise con lo sfacelo dell'Imperoasburgico. Tra le opere: Grundriss des oesterreichischen Strafrechts (1899); Die Fortbildung des Völkerrechts durch die Haager Konferenze (1900 ...
Leggi Tutto
asburgico
asbùrgico (o absbùrgico) agg. (pl. m. -ci). – Degli Asburgo (o Absburgo), dinastia feudale prima, regale e imperiale poi, originaria probabilmente dell’Alsazia, la cui fortuna europea, iniziata sul finire del sec. 15°, terminò nel...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...