GRITTI, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Marcantonio di Bernardo, del ramo di calle dalle Rasse, e di Maria Priuli di Giovan Francesco da S. Maria Nova, nacque a Venezia il 2 apr. 1580. Dal matrimonio [...] "intendersi sempre" anche a motivo della parentela che lo lega all'imperatore. Sulle inclinazione del sovrano verso l'una o l'altra potenza, sequestrate dal viceré, poi si bloccò per il rifiuto asburgico di inserirlo nel testo del trattato. Il G. ...
Leggi Tutto
JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] a Vienna aveva scritto il 7 marzo 1874 all'imperatore d'Austria Francesco Giuseppe una lettera di protesta contro il cardinali austro-ungarici, sollecitata sin dal 1873 dal governo asburgico, il quale si riteneva scarsamente rappresentato nel S. ...
Leggi Tutto
BEATRICE di Portogallo, duchessa di Savoia
Lemigio Marini
Figlia di Emanuele I, re del Portogallo, e di Maria di Castiglia, nacque il 31 dic. 1504. Il 26 marzo 1521 fu concluso a Lisbona, dopo lunghe [...] Eleonora d'Austria sorella di Carlo V, s'imparentò con l'imperatore. Tuttavia il duca e il suo piccolo Stato non erano cosa Stato sabaudo continuava intanto a svolgersi il contrasto franco-asburgico, e su molta parte delle terre nord-occidentali ...
Leggi Tutto
FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] diocesi. Già in atto nell'ultima fase dell'Impero austro-ungarico, i contrasti nazionali venivano approfonditi dalla marzo 1978, pp. 25 s.; P. Zovatto, L. F. ultimo vescovo "asburgico" a Trieste, in Storia contemp. inī Friuli, VIII (1978), pp. 269- ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] con molte questioni puramente ecclesiastiche. In primo piano vi era il consolidamento della riforma cattolica nell'Impero e nei territori ereditari asburgici, in cui a suo avviso la formazione dei sacerdoti assumeva una funzione chiave. Ebbe intensi ...
Leggi Tutto
HAUTEVILLE, Joseph-François-Jerôme Perret conte di
Andrea Merlotti
Nacque a Rumilly, nel Genevese (Alta Savoia), il 17 ott. 1731, da Joseph-Michel (morto il 29 giugno 1763) e Marie Ignace Bouvier d'Yvoire [...] il futuro re Vittorio Emanuele I) e Maria Teresa d'Asburgo Lorena, celebrato in Novara il 23 apr. 1789. pp. 664 s.; D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la Rivoluzione e l'Impero francese, Torino 1892, I, pp. 88, 350; II, p. 20; E.-A. de ...
Leggi Tutto
ALTIERI (Paluzzi degli Albertoni), Paluzzo
Aldo Stella
Discendente dalla famiglia romana degli Albertoni, che non era di prim'ordine e nemmeno ricca, ma nel novero della vecchia nobiltà, nacque l'8 [...] , l'auspicata crociata generale della cristianità contro l'impero ottomano.
Invece nella politica interna il governo dell rigorosa austerità, e in tal modo favori la politica asburgica che aveva opposto il veto alla presunta francofilia del Barbarigo ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] a una loro reale trasformazione.
Il 17 giugno 1617 il G. fu trasferito alla nunziatura presso l'imperatore Mattia d'Asburgo: informandolo, il segretario di Stato poneva in luce le superiori difficoltà cui sarebbe andato incontro, soprattutto a ...
Leggi Tutto
ELEONORA Gonzaga, imperatrice
Almut Bues
Eleonora Anna Maria, figlia di Vincenzo Gonzaga duca di Mantova e Eleonora de' Medici, nacque a Mantova il 23 sett. 1598. Il vescovo di Mantova Francesco Gonzaga [...] via di casa; come regalo di commiato la duchessa ricevette dall'imperatore una catena da 18.000 fiorini, Vincenzo un fucile (da la cripta che accoglie le urne con i cuori degli Asburgo.
La seconda importante donazione di E. fu il convento delle ...
Leggi Tutto
CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] saluzzese, infatti, gli accordi avrebbero dovuto prevedere anche la fine delle ostilità in Germania tra Massimiliano d'Asburgo ed i principi dell'Impero ai quali Luigi XII ostentava la sua protezione. Ma la Repubblica era ormai decisa a tagliar corto ...
Leggi Tutto
asburgico
asbùrgico (o absbùrgico) agg. (pl. m. -ci). – Degli Asburgo (o Absburgo), dinastia feudale prima, regale e imperiale poi, originaria probabilmente dell’Alsazia, la cui fortuna europea, iniziata sul finire del sec. 15°, terminò nel...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...