MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] il Cattolico e poi di Carlo V d'Asburgo. Con ogni probabilità, iniziò la sua carriera 106, 176, 190, 207; G. Rosso, Historia delle cose di Napoli sotto l'imperio di Carlo quinto, cominciando dall'anno 1526 per infino all'anno 1537, Napoli 1635, ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] di Bolzano contro le riforme daziarie asburgiche in Tirolo (1788-1795). Quanto al la storia tedesca: tra passato e presente, in Il Trentino nel Settecento fra Sacro Romano Impero e antichi stati italiani, a cura di C. Mozzarelli - G. Olmi, Bologna ...
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BONIFACIO IV, marchese di Monferrato
Lino Marini
Nacque il 21 dic. 1512 a Casale. Succeduto nell'autunno 1518 al padre Guglielmo IX, anche dopo che l'imperatore Massimiliano aveva confermato quella [...] . E se infine quel governo si rivolse verso la Spagna e l'Impero, dal 1528, s'intende che lo fece perché sull'Italia andava ormai affermandosi e definendosi il predominio asburgico, e ai governi dei piccoli Stati era indispensabile tenere di ciò il ...
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FRANCESCONI, Ermenegildo Daniele
Piero Del Negro
Nacque a Cordignano (nel Trevigiano) il 9 ott. 1795 (e non il 13 aprile oppure l'8 giugno, come invece è stato tramandato da alcuni biografi ottocenteschi), [...] genio. Rimase cinque anni nel corpo ufficiali dell'esercito asburgico, attendendo a diversi lavori di fortificazione, i più dedicato anche alla costruzione delle prime strade ferrate dell'Impero. In quell'anno progettò la linea statale Vienna-Bochnia ...
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Sacerdote e storico croato (Fusine, Fiume, 1828 - Zagabria 1894). Direttore del collegio romano di S. Girolamo (1857), fondò con il vescovo J. J. Strossmayer l'Accademia iugoslava delle scienze e delle [...] Deputato alla Dieta croata, si oppose al centralismo asburgico difendendo l'autonomia della Croazia-Slavonia dall'Ungheria e l'idea di una trasformazione federale dell'Impero. Sostenitore, come Strossmayer, dell'unificazione degli Slavi meridionali ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] a causa del suo convinto antispagnolismo, non appena fu eletto imperatore Carlo V, che pure ne approvò la nomina a vescovo inevitabile fu lo scontro con il baronaggio romano fedele agli Asburgo e capeggiato dai Colonna, il cui feudo di Paliano venne ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] romene. Gli Stati sorti dalla dissoluzione dell'Impero austro-ungarico si rinchiudevano, tra disaccordi, I-III, Milano 1968. Per il quadro generale dei problemi della monarchia asburgica e del suo crollo, si veda L. Valiani, La dissoluzione dell' ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] scopo di affrancare la Serenissima dalla Francia e attirarla nel campo asburgico (Iovii opera, I, p. 101). Nel 1523, il la pace in Europa: una forte alleanza tra papa e imperatore per contenere le ambizioni francesi in Italia; energiche campagne ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] questa direzione, per rilanciare le trattative con i principi e con l'imperatore fermatesi al punto morto della questione finanziaria. Ma la morte di Massimiliano d'Asburgo, il 12 genn. 1519, riportò drammaticamente in primo piano il problema della ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] Italia, grazie a quella, la soffocante cappa dei "giogo" asburgico. D'altro canto, però, l'aggressività economica olandese, il il nunzio che rifiuta la sua firma ai protocolli - con l'Impero da parte della Francia e della Svezia. La guerra, "flagello ...
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asburgico
asbùrgico (o absbùrgico) agg. (pl. m. -ci). – Degli Asburgo (o Absburgo), dinastia feudale prima, regale e imperiale poi, originaria probabilmente dell’Alsazia, la cui fortuna europea, iniziata sul finire del sec. 15°, terminò nel...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...