La città dei «piaseri»
Feliciano Benvenuti
L’Europa e Venezia
Concorrono molte ragioni per fare della Venezia del Settecento uno dei punti focali dell’attenzione europea, molte ragioni che subito appaiono, [...] condizioni in cui patrizi, borghesi o popolani vivevano in quel tempo in Spagna, in Francia, in Prussia o nello stesso Imperoasburgico.
Ma proprio questo, allora, giustifica questa calata a Venezia e al tempo stesso, per i racconti del ritorno, la ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] il problema della liberazione degli schiavi. Il nuovo sultano era interlocutore difficile, carico di odio non solo verso l'Imperoasburgico, con cui era in guerra nell'Europa sudorientale, ma anche verso la Repubblica. Il D. era riuscito a placarlo ...
Leggi Tutto
1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] . 358-359. Sull’intensa attività di De Gasperi in questi anni si veda S. Trinchese, L’altro De Gasperi. Un italiano nell’imperoasburgico. 1881-1918, Roma-Bari 2006.
64 G. Bosi, M. Bosi, Santa Croce al Flaminio, Genova 1945.
65 L’inaugurazione della ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] di una identità nazionale, regionale o locale, attraverso l'osservazione della Natura, della storia e dell'arte. Nei paesi dell'Imperoasburgico, per esempio, oltre a quello già citato di Graz, nella prima metà del XIX sec. sorsero musei di questo ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] l'azione svolta in Inghilterra da Sir John Pringle per l'esercito, e da James Lind (1716-1794) per la marina; nell'Imperoasburgico, da Gerard van Swieten (1700-1772) per l'esercito e per l'intera popolazione e da Johann Peter Frank (1745-1821) in ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] si preoccupi di rimuovere la presenza d'un "bandito" come il D.), quasi a celebrare la missione universalistica dell'Imperoasburgico.
Animato, dunque, da nobili idealità il D. partecipe della conversazione che il Memmo - un patrizio dalle singolari ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] periodi cruciali dell’offensiva sul Piave e della battaglia di Vittorio Veneto, che portò alla vittoria sull’imperoasburgico, concorsero a rendere devastante l’impatto della malattia con centinaia di migliaia di decessi (secondo alcune statistiche ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] e perfino inglesi. Tra il 1803 e il 1830 nei paesi di lingua tedesca (Germania, Svizzera settentrionale e Imperoasburgico) vennero create ben sedici scuole politecniche. Nel 1830 si contano quarantuno professori di chimica nelle trenta università e ...
Leggi Tutto
Società multiculturale
Göran Therborn
Origini e usi del concetto
'Multiculturalismo' e 'multiculturale' sono termini coniati di recente, ma i fenomeni che essi designano sono tutt'altro che nuovi. In [...] , buddisti e seguaci delle cosiddette 'religioni della natura'. Alle soglie della prima guerra mondiale, nell'Imperoasburgico vi erano tredici grandi gruppi etnici, che coesistevano con piccole minoranze: Tedeschi, Ungheresi, Cechi, Polacchi ...
Leggi Tutto
Il caso del terremoto in Friuli (1976): «Lôr a jan dut, e non a roseâ la crodie»
Igor Londero
Specialità e ‘caso Friuli’
Ogni valutazione del rapporto tra la popolazione friulana e l’Ente Regione Friuli [...] , che aveva reso incerto l’intervento statale dei principali soggetti interessati (la Repubblica di Venezia e l’Imperoasburgico). Questa complicata rete di giurisdizioni feudali permise la sopravvivenza di forme di gestione del territorio come le ...
Leggi Tutto
asburgico
asbùrgico (o absbùrgico) agg. (pl. m. -ci). – Degli Asburgo (o Absburgo), dinastia feudale prima, regale e imperiale poi, originaria probabilmente dell’Alsazia, la cui fortuna europea, iniziata sul finire del sec. 15°, terminò nel...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...