(serbocr. Dalmacija) Regione della Penisola Balcanica (11.750 km2 con 900.000 ab. circa), largamente aperta (1570 km di linea costiera) sull’Adriatico. Politicamente è divisa tra Croazia (per la massima [...] Austria nel 1814. Tra il 1848 e il 1918 l’Impero austroungarico favorì l’affermarsi dell’etnia slava per contrastare l’ databili all’inizio del 3° sec. d.C. (tempio della dea Roma e di Diana); ad Aenona (Nin-Nona) rimangono resti di un grande ...
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Comune delle Marche (124,84 km2 con 99.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia e di regione. La città sorge a 16 m s.l.m. sulle pendici nord-occidentali del Monte Conero, dove si apre la più importante [...] dopo la guerra sociale, più tardi colonia). Caduto l’Impero d’Occidente, dopo il periodo bizantino passò con le altre Bologna-Lecce (nella quale, a Falconara, s’innesta la Roma-Ancona) e dall’autostrada Bologna-Canosa. In costante espansione il ...
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(fr. Marseille) Città e porto della Francia meridionale (839.043 ab. nel 2006; 1.480.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), sul Mediterraneo, all’estremità orientale del Golfo [...] , città ionica d’Asia, e divenne presto capitale di un impero marittimo che dalla Liguria si estendeva alle coste spagnole. Alleata di Roma contro Cartagine, conservò anche durante l’Impero lo statuto di città libera e federata, e riuscì a mantenere ...
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(gr. Κωνσταντινούπολις) Città fondata dall’imperatore Costantino sul luogo dell’antica Bisanzio nel 330. Capitale dell’Impero bizantino fino al 1453 quando fu conquistata dai Turchi; da allora prevalse [...] affermare il diritto a essere pari nell’onore a Roma, affermazione rimasta a fondamento tradizionale della supremazia sull’ belligeranti. Paci di C. Quella del 382, conclusa fra l’imperatore Teodosio I e Fritigerno, capo dei Goti, consentì a questi ...
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(fr. Avignon) Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento di Vaucluse.
Nella località dove poi sorse A. colonie massaliote eressero templi dedicati a Eracle e ad Artemide; in età romana [...] poi ai Franchi d’Austrasia e, dopo la disgregazione dell’Impero carolingio, fece parte del Regno di Arles (933), dipendendo da Giovanna I d’Angiò. Ma ritornata la corte pontificia a Roma (1377), la città, che aveva in pochi decenni decuplicato la ...
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(gr. Φρυγία) Regione storica dell’Anatolia, nell’altopiano interno (NO), posta tra Pisidia e Bitinia. È formata da massicci cristallini boscosi, che emergono da terreni più recenti, pianeggianti. Base [...] alternativamente il nome di Gordio e Mida. Come tutto l’impero persiano, fu conquistata da Alessandro Magno (333 a.C.); appartenne Seleucidi, a quello degli Attalidi e più tardi, sotto Roma, fece parte della provincia Asia. Diocleziano ne fece una ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] di reintrodurre il cattolicesimo e la dipendenza da Roma. A questo tentativo corrisposero, in politica estera, ’orizzonte nazionale si allargò alla visione e glorificazione del vasto impero offerta dalle opere di R. Kipling. Contro gli ideali ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] di altre genti importate dagli Assiri; a sud, dopo la conquista dell’impero babilonese da parte di Ciro (538 a.C.), che consentì il ritorno e materiali da costruzione innovativi, direttamente trasmessi da Roma. Un nuovo assetto venne dato da Erode ai ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] il nucleo fortificato, che si venne anche qui restringendo col decadere dell'impero e il rarefarsi della popolazione, fu forse sin d'allora sul ’Unità, e ancor di più dopo la conquista di Roma nel 1870, le risorse e gli interessi del governo centrale ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] a.C. Fu conquistata dai Romani ed ebbe durante l’Impero la qualifica di municipium cum suffragio, divenendo importante nodo (seconda solo a quella che stavano conoscendo nello stesso periodo Roma e Milano, passando da 126.000 ab. nel 1921 a ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...