AMALTEO, Attilio
Gaspare De Caro
Nacque ad Oderzo intorno alla metà del secolo XVI da Marietta Melchiori Tomasi e da Girolamo, medico e professore allo Studio di Padova. In questo l'A. si addottorò [...] al re Sigismondo III Vasa, e di lì fece ritorno a Roma. Nel 1596,durante la guerra dell'impero contro i Turchi, l'A. fu inviato dal pontefice alla corte dell'imperatore Rodolfo come supremo commissario pontificio alla guerra. Di una nuova missione ...
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BRIGANTI, Tommaso
Franco Venturi
Nato a Gallipoli il 21 apr. 1691, laureato in legge a Roma nel 1717, dedicò la sua vita agli studi giuridici, in un'atmosfera coscientemente provinciale, largamente [...] d'una terra la quale, egli sì compiaceva di osservare, era rimasta per lunghi secoli, fino ai Normanni, nell'orbita dell'Impero d'Oriente e che mai in seguito era stata infeudata, immune perciò da "leggi gotiche e longobarde", "esente da quella ...
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BALDASSERONI, Ascanio
Renato Mori
Nacque a Livorno il 5 nov. 1751 da Giovanni Giacomo, noto giureconsulto, e da Maria Beatrice Guardini Bandi, patrizia fiorentina. Dopo essersi laureato in giurisprudenza [...] presso l'università di Siena, fece pratica legale in Roma, donde nel 1778 tornò a Livorno per impiantarvi insieme con il formatosi nell'ottobre 1800. Durante l'annessione della Toscana all'Impero, il B. fu nominato il 25 maggio 1808 commissario ...
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BIGONI BASSIANO, Antonio Filippo
Piero Craveri
Nacque a Lodi il 28 apr. 1721. Avviatosi agli studi di filosofia e medicina, passò poi a quelli di giurisprudenza, laureandosi nel 1744 a Bologna in utroque. [...] aver fatto pratica forense a Milano nel 1752, esercitò a Roma la professione di avvocato. Tornato a Milano, si dedicò all Lettere ad un amico rigurdante due quistioni: la prima dell'Impero,e della Giurisdizione,e la loro differenza,la seconda circa ...
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BARTOLUCCI, Vincenzo
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Nacque a Roma il 22 apr. 1753. Appare per la prima volta come avvocato concistoriale nel 1786; nel 1797 si impiegò alla reverenda Camera apostolica, di cui nel 1808 divenne avvocato [...] periodico filogiansenista romano Effemeridi letterarie. Dopo l'annessione dello Stato pontificio all'impero francese, il B. divenne nel 1810 presidente della corte di appello di Roma: nel maggio 1811 fu nominato consigliere di Stato e si trasferì a ...
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prammatica sanzione
Nel diritto romano, dal 5° sec. in poi, costituzione imperiale utilizzata per emanare provvedimenti eccezionali. La p.s. pro petitione Vigilii fu emanata da Giustiniano (554) su richiesta [...] giuridica giustinianea. Nel regno di Francia e nel Sacro romano impero, la p.s. era un editto sovrano che regolava una (ogni 10 anni), riduceva il diritto di appello a Roma per le cause ecclesiastiche e affidava ai capitoli l’assegnazione ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...