FONTANELLI, Achille
Generale italiano, nato a Modena il 18 novembre 1775 da illustre famiglia reggiana, morto a Milano il 22 luglio 1838. Il padre, generale Alfonso, che era stato ministro della Guerra [...] (1813), la sua divisione ebbe i particolari elogi dell'imperatore. Fu per merito del F., del Guillemont e del F., Modena 1879; S. Mainoni, Vita e campagne del generale A. F., Roma 1883; D. F. De Chaurand de Saint-Eustache, La vita e le opere del ...
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GALERIO Massimiano (C. Galerius Valerius Maximianus Augustus)
Raimondo Bacchisio Motzo
Imperatore romano che governò dal 305 al 311 d. C. Nato di oscura origine nelle provincie Illiriche, si segnalò [...] quella di augusto a Severo. Profittando del malcontento di Roma, anche Massenzio, figlio di Massimiano Erculeo, si professare il loro culto, con l'obbligo di pregare per l'imperatore. Questo editto, imitato qualche anno dopo da Licinio e Costantino ...
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S'intende generalmente con questo nome la "disseminazione" (gr. διασπορά) o dispersione degli Ebrei nel mondo antico, dall'esilio babilonese in poi.
Essa cominciò infatti con le deportazioni, in Assiria, [...] Claudio agli Alessandrini (v.).
Più tardi ancora, l'esistenza di numerose colonie giudaiche in Roma e nelle principali città dell'Impero, come in Oriente nell'Impero dei Parti, è testimoniata da numerosi monumenti e documenti; sicché "tutta la terra ...
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OROSIO, Paolo
Mario Niccoli
Prete e scrittore spagnolo, nato con ogni probabilità a Bracara (odierna Braga), morto dopo il 418. Le sole notizie sicure che s'abbiano di lui si riferiscono al quadriennio [...] da O. nella storia: dalla creazione del mondo fino alla fondazione di Roma; fino alla conquista di Roma da parte dei Galli e alla battaglia di Cunassa; fino alla divisione dell'impero di Alessandro; fino alla distruzione di Cartagine; fino alla prima ...
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. Moneta emessa da un'autorità ducale. Vennero dette ducati due monete d'argento, una di Ruggero II col figlio duca di Puglia (1140-1148) e l'altra di Guglielmo I del pari col figlio (1156-1160); e ducato [...] peso e bontà approssimativa di essa. Quindi i ducati papali, dell'Impero, del Regno, di Rodi, di Savoia e delle minori zecche quasi tutte le zecche d'Italia e si conoscono quelli ossidionali di Roma ai tempi di Clemente VII, di Mantova, di Modena, di ...
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Nacque intorno al 770 d. C. nel Maingau, valle inferiore del Meno; fu dapprima istruito nel convento di Fulda; fu ammesso alla scuola palatina (circa 791) e poi (796?) alla corte di Aquisgrana. Era di [...] andò per incarico dell'imperatore a Roma, per sottoporre a papa Leone III l'atto della divisione dell'Impero tra i figli; E. alla corte. Anche a Lodovico il Pio, succeduto a Carlomagno nell'Impero, E. fu caro; e ne ebbe incarichi di fiducia, tra cui ...
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Uomo politico, nato a Milano il 12 agosto 1805, dal conte Marco e da Antonietta Fagnani, alla quale sono dirette tante lettere del Foscolo. Compromesso nei moti del '31, si rifugiò ad Arenberg, presso [...] figlio di lei, Luigi Napoleone, che aveva conosciuto a Roma nel 1826. Dopo la spedizione di Savoia, si staccò cui era già stato ospite altre volte dopo l'assunzione di lui all'impero.
Segnatamente negoziò la cessione di Nizza e Savoia, e, dopo la ...
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MALARIA (XXI, p. 987)
L'Istituto di malariologia Ettore Marchiafava. - Nel 1927 il Capo del governo creò la Scuola superiore di malariologia alle dipendenze del Ministero degli affari esteri per facilitare [...] ospite della clinica medica e poi della scuola di semeiotica di Roma. Nel 1933 il Capo del governo ne decise la trasformazione nell'Africa orientale Italiana (dicembre 1936-marzo 1937) per organizzare lo studio della malaria nelle terre dell'Impero. ...
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Figlio terzogenito di Pietro III, poi I di Sicilia, e di Costanza, figlia del re Manfredi svevo, nacque nel 1272, e andò la prima volta in Sicilia ancora fanciullo, nell'aprile 1283, con la madre e il [...] fu destinato luogotenente generale in Sicilia. Si recò a Roma nel 1293 col Procida per trattare col papa Bonifacio Neopatria. Strinse amicizia nel 1312 con l'imperatore Enrico VII, e fu nominato ammiraglio dell'impero. Ne ebbe lodi dall'Alighieri. La ...
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Quintultimo imperatore romano di Occidente. Nacque a Costantinopoli da nobile famiglia: per parte di padre discendeva da Procopio, che nel 365 aveva usurpato il titolo imperiale; il suo nonno materno fu [...] era appoggiato da Genserico. Si venne a battaglia per le vie di Roma: dopo una sconfitta subita di fronte alla Mole Adriana, A. ma fu scoperto e ucciso (11 luglio 472). Così finì questo imperatore, che, per il valore militare, per l'ingegno e per il ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...