Figlio di Enrico IV e di Berta di Savoia, nacque l'8 gennaio 1081; dopo la deposizione di Corrado, suo fratello (1098), fu designato a succedere al padre e fu incoronato ad Aquisgrana il 6 gennaio 1099 [...] di tendenze gregoriane, ma non della tempra di Gregorio VII e di Urbano II.
Il 2 marzo seguente capitò d'improvviso a Roma l'imperatore; il papa sgomento fuggì a Gaeta, sua patria. Falliti i tentativi d'un accordo, Enrico V convocò il popolo in San ...
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INGRES, Jean-Auguste-Dominique
Louis Gillet
Pittore, nato a Montauban il 29 agosto 1780, morto a Parigi il 14 gennaio 1867. In un primo tempo allievo del padre, decoratore e miniatore non privo di talento; [...] il senso voluttuoso della vita. Nel 1801 ottenne il premio di Roma, ove però poté recarsi solo dopo cinque anni; durante quel periodo Tra le ultime opere dell'artista eseguite durante il Secondo Impero, sono il soffitto dell'Hôtel de Ville con l' ...
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NICCOLÒ I papa, santo
Raffaello Morghen
Nato da nobile famiglia romana, tra la fine del sec. VIII e gl'inizî del IX, entrato nel patriarchio lateranense sotto Sergio II, divenne durante il pontificato [...] . L'eccessiva severità del pontefice spinse i due vescovi alla rivolta aperta. L'imperatore Lodovico II sul principio si fece loro patrono e comparve minaccioso sotto le mura di Roma con un esercito; ma Niccolò, che per piegare Lotario II al rispetto ...
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Fra le conseguenze che le due guerre mondiali, combattute in un solo trentennio, hanno avuto sulla economia e sulla politica economica degli Stati europei vi è una differenza profonda: la guerra 1914-18 [...] , con la mutilazione dell'Impero Germanico, con lo spezzettamento dell'Impero Asburgico e con l'appoggio Europa a Messina, la quale aprì la strada al trattato di Roma, firmato il 20 febbraio 1957, che istituisce la Comunità Economica Europea ...
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Pittore, nato a Parigi il 30 agosto 1748, morto a Bruxelles il 29 dicembre 1825. Allievo del Vien, appartenne anche alla scuola degli Elèves protégés, ma tardò a distinguersi. Ambizioso, ostinato e balbuziente, [...] alla soglia della più alta bellezza. L'Impero declinava. La grande avventura si avvicinava alla fine famiglia di Michele Gerard (Mans, museo); le Figlie di Giuseppe Bonaparte (Roma, museo Primoli) sono fra i capolavori della pittura moderna. (V. tav ...
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MARSILIO da Padova
Felice Battaglia
Politico e teologo, nacque a Padova tra il 1275 e il 1280 da un Bonmatteo della famiglia popolana dei Mainardini. Addottoratosi in medicina, nel 1312 lo si trova [...] nobili e borghesi. Lo stato di M. non è dunque più l'impero, bensì un ente autarchico, che ha molti tratti simili col comune e in Italia del 1327-28. Nominato vicario ecclesiastico di Roma, diresse la politica religiosa di quel breve periodo, che ...
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MALATYA (XX, p. 1006)
Alba Palmieri
Presso la città, situata nella Turchia orientale, si trova Arslantepe, dove c'è una collina artificiale formata dal sovrapporsi dei resti di successivi insediamenti, [...] questo aspetto anatolico e il contemporaneo "impero" accadico.
L'affermazione dell'influenza ittita 1976; P. E. Pecorella, Malatya-III, in Orientis Antiqui Collectio, XII, Roma 1975; A. Palmieri, The 1973 and 1975 Campaigns at Arslantepe (Malatya), ...
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Nato a Trebisonda probabilmente nel 1403 (secondo altri nel 1389 o 1395) in modesta condizione, fu affidato alle cure del metropolita Dositeo, dal quale dopo la sua abdicazione fu condotto a Costantinopoli, [...] si rivelò abile diplomatico nell'appianare i dissensi fra l'imperatore Giovanni VIII Paleologo e il fratello, il despota Demetrio, -746). Edizione principe di In Calumniatorem Platonis l. IV, Roma, Schweynhaym et Pannartz, senza anno (ma 1469) con De ...
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REPUBBLICA
Emilio CROSA
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. Forma di stato, che si distingue essenzialmente per la sua opposizione alla monarchia (v.).
L'espressione res-publica e poi repubblica, république, tuttavia, non ebbe dapprima [...] suo significato nella stessa terminologia di Roma antica; e ancora sotto l'Impero il termine sussiste, ufficialmente e letterariamente Congo per il Congo o dai principi confederati nell'Impero germanico, o da classi sociali, la forma repubblicana è ...
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ODOACRE
Giovanni Battista Picotti
. La storia di questo barbaro, che primo ebbe in Italia titolo regio, è assai oscura per la scarsezza, il carattere frammentario, le contraddizioni delle fonti. Nato [...] pubblicazione dell'Henoticon di Zenone (482), era fra il papato e l'impero; ma la Chiesa vide in quello di O. nulla più che un (28 agosto 489) e a Verona (30 settembre). Respinto da Roma, che gli chiuse le porte, abbandonato da Tufa magister militum e ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...