È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] 13; C.S.E.L., 40, 1-2). Altro capolavoro di S. Agostino. Prende le mosse dal fatto della caduta di Roma nel 410; esamina i rapporti tra impero romano e paganesimo, facendo di quest'ultimo una critica minuziosa e serrata; e presenta, infine, una vasta ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] fondata, come si è detto, da Federico II nel 1224; a Roma, dove già sussisteva una scuola di diritto civile e canonico, la Vienna sia sistemata in un quartiere della città. Nel 1366 l'imperatore Carlo comprò una casa e la donò all'università di Praga ...
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Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] 52-66; L. Pigorini, Preistoria (Cinquant'anni di storia italiana), Roma 1911, passim; P. Orsi, Le necropoli preelleniche calabresi di Torre Esaurita dalla stessa multiforme crisi che aveva logorato l'Impero romano, percorsa dai Goti di Alarico, ebbe ...
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SENATO
Plinio FRACCARO
Pier Silverio LEICHT
Francesco ROVELLI
. Il Senato Romano. - I tre elementi originarî dello stato romano sono il re, il consiglio degli anziani (senatus) e l'assemblea popolare. [...] per il resto della sua vita, dell'assemblea, che ben presto si attribuì quasi per intero il governo effettivo di Roma e dell'impero. Non pochi Romani spiegarono certo un'azione politica più larga e duratura come autorevoli membri del senato, che come ...
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La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] di perenne umiliazione, costringendola a riconoscere di non vivere se non per grazia di Roma.
E sul principio, nonostante la perdita dell'impero, la vita di Cartagine parve svolgersi in condizioni assai tollerabili. Annibale, chiamato dall'unanime ...
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PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] che si apriva sul mare presso l'incontro con l'attuale Via Roma. Tale estensione dovette avere Panormo fino all'età bizantina: ma nell Odoacre, Teodorico, Belisario, che nel 535 la restituiva all'impero bizantino e la presidiava, e nell'831 gli Arabi, ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] Catalogo della mostra, Complesso monumentale San Michele a Ripa, Roma 1991.
Architettura. - Negli ultimi anni, in I. come decennio successivo la società statunitense Cannon costruendo un impero commerciale di dimensioni internazionali.
Tra gli autori ...
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S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] a fuggire e a giungere ad Ancona. Si recò a Roma a supplicare il papa Innocenzo III, quindi si affrettò in della Terra Santa s'allontana e l'attenzione si concentra sul nuovo Impero turco-osmanico che si forma dall'Anatolia alla Tracia: minaccia più ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] l'in-4° e verso il 1470 l'in-8° con le Phalaridis Epistolae, stampate a Roma da Ulrich Han; e nel 1474 si ha l'in-16° con l'Officium B. M. gialli, per gli Stati Uniti, la Spagna e il cessato Impero austro-ungarico i libri rossi, i libri grigi per il ...
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TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] : dalle congiure di palazzo ai tempi dell'impero romano o dei principati rinascimentali agli attentati dinamitardi PSI. Il 13 febbraio 1987, una rapina a un furgone postale a Roma, culminata nell'omicidio dei due poliziotti di scorta, portò alle BR/ ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...