Figlio di Enrico II di Baviera e di Gisella, sorella di Corrado, re della Bassa Borgogna e pronipote di Enrico l'Uccellatore, nacque il 6 maggio 973. Per l'atteggiamento ribelle alla corona di Germania, [...] risolvette di forza la contesa e il 14 febbraio 1014 fu da Benedetto VIII incoronato imperatore. Anche a Roma successe una dura rivolta contro i Tedeschi, cui seguì fiera repressione; dopodiché E. ritornò in Germania. La terza discesa fu determinata ...
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Arcidiacono della chiesa romana, figlio di Giordano prete dei SS. Giovanni e Paolo (il titulus Pammachii), successe a Giovanni II, morto l'8 maggio 535 e fu consacrato il 13. Stava negli archivî della [...] Teodato, rimasto solo sul trono, per avere pace dall'imperatore si rivolse al papa e al senato romano, minacciando di undici mesi e diciotto giorni. Il suo cadavere fu portato a Roma e deposto nella Basilica vaticana nell'ottobre.
Bibl.: L. Duchesne, ...
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SIMPLICIO papa
Mario Niccoli
Tiburtino, succedette a papa Ilaro il 3 marzo 468 e durante il suo non breve pontificato (morì il 10 marzo 483) intervenne più volte nelle faccende delle chiese orientali [...] dissidenti. Nominò vicario della sede apostolica per la Spagna il vescovo di Siviglia e assistette al tramonto dell'Impero d'Occidente. A Roma edificò le due chiese di S. Stefano rotondo e di Santa Bibbiana e prese provvedimenti per assicurare un ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] .
Altre forme di scudi, usate promiscuamente con la rotonda e la quadrilatera durante l'impero, furono la ovale e la esagonale. Sull'arco trionfale di Settimio Severo in Roma i soldati romani erompenti da un castello portano scudi di tre forme: retta ...
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LAVORO (fr. travail; sp. trabajo; ted. Arbeit; ingl. labour, work)
Augusto GRAZIANI
Luigi BARZETTI
Giuseppe DE MICHELIS
Giovanni BALELLA
Roberto MONTESSORI
Nicola JAEGER
Luigi CAROZZI
Nicolò CASTELLINO
Ulisse [...] sue fonti nelle norme di legge, che siano imperative e quindi inderogabili, nel contratto collettivo di lavoro Industria e Commercio e le Casse di risparmio di Milano, Torino, Bologna, Roma, Venezia e con il Monte dei Paschi di Siena, il Monte di ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] delle industrie nelle provincie conquistate. All'intensa produzione di queste industrie Roma contribuiva sia facilitando coi numerosi contatti, resi possibili dal suo impero, i perfezionamenti tecnici delle industrie, sia agevolando con la pace sui ...
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L'acqua è il liquido più diffuso in natura, tanto che gli antichi la consideravano uno dei quattro elementi.
Chimicamente essa è un composto di idrogeno e ossigeno, secondo la formula H2O.
Acqua in natura.
L'acqua [...] acque e sulle loro proprietà, che s'era venuto formando in Roma.
I Romani bevevano l'acqua pura (aqua mera) o mescolata del 126 (cens. Gn. Servilio Cepione e L. Cassio Longino). Gli imperatori accrebbero poi a 9 gli acquedotti nel sec. I d. C. (tanti ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] e la scuola media specializzata di Pescia, oltre agli oleifici sperimentali di Imperia e Spoleto. Vi sono poi cinque istituti zootecnici: a Roma, Torino, Bosa (Cagliari), Palermo, Bella (Potenza.)
Ricordiamo ancora i molti osservatorî fitopatologici ...
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(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] a Gerusalemme, donde un'accusa mossagli dai Giudei, avversi al nascente cristianesimo, lo portò al tribunale dell'imperatore a Roma: a questo punto bruscamente finisce il libro.
Al medesimo Paolo, di tutti gli scrittori del Nuovo Testamento ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] la morte di congiunti di cittadini eminenti. Al primo piano del quadro offerto dall'epigrafia del tempo stanno Roma, il senato, i suoi magistrati; più tardi l'imperatore terrà il centro. È del 139 a. C. la lettera di Q. Fabio Massimo ai Dimei con la ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...