GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] del 1634, da Varsavia, scrisse al segretario di Propaganda Fide per esporgli il progetto di tornare in Crimea passando attraverso l'imperomoscovita. In qualità di ambasciatore del sovrano di Polonia Ladislao VII presso lo scià di Persia Ṣafi I, il G ...
Leggi Tutto
BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] dall'idea grandiosa di riconquistare alla Chiesa il favoloso impero degli zar, aderì sostanzialmente a questo progetto, in base al quale la Curia avrebbe dovuto sostenere finanziariamente la spedizione moscovita; il B. invece fu ben lontano, e con ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] il silenzio generale dell'Europa, succube dell'influsso moscovita, e il coraggio del vicario di Cristo. Negli divieto di battezzare i bimbi nati da matrimoni misti). L'imperatore nella seconda e ultima udienza lasciò al papa una risposta scritta ...
Leggi Tutto
PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] gli accordi di Zsitvatorok (11 novembre 1606), la pace tra l’imperatore Rodolfo II e il sultano Ahmed I, che pose fine alla lunga sedicente figlio dello zar Ivan IV, asceso al trono moscovita nel 1605 e dichiaratosi obbediente al papa, e sostenne ...
Leggi Tutto
CEDOLINI, Pietro
Vittorio Peri
Nacque a Zara nel 1544 da una antica casata patrizia, che con altre sedici costituiva in quell'epoca la nobiltà cittadina.
Conseguì il dottorato in diritto canonico a [...] informale, alle superstiti comunità cattoliche viventi nell'Impero ottomano.
La missione, che dal tempo del Roma, di favorire l'alleanza degli Stati cattolici con lo zar moscovita, di cui ricorda le ripetute buone disposizioni mostrate alla S. ...
Leggi Tutto
GIANPRIAMO (Giampriami), Nicolò (in Cina: Hsi-ta-chiao Ni-ko; Ni Tien-tsio; Hi Ni-ko Ta-kio)
Marina Rando
Nacque da Onofrio, ad Aversa, il 22 ott. 1686.
Solo due tra i cataloghi triennali dell'Archivum [...] Kangxi al pontefice. Il G. prese la via del ritorno attraverso l'Impero russo, approfittando del rientro in patria di una missione moscovita guidata dall'ambasciatore L.V. Izmailov (29 nov. 1720 - 13 marzo 1721). Egli fu il primo e unico missionario ...
Leggi Tutto
ARCELLI, Francesco
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII dal conte Ottavio, feudatario di Corticelli, fu chierico regolare teatino. Una notevole testimonianza della sua attività religiosa [...] e della diseredazione di Alessio, la successione allo stesso trono moscovita.
Questi progetti, comunicati a Madrid dal duca di Parma all'autorità del conte Tolstoi consigliere segreto dell'impero russo; ma ormai le condizioni favorevoli erano ...
Leggi Tutto
moscovita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Della città di Mósca, anticam. detta Moscòvia: la metropolitana m.; come sost., abitante, nativo di Mosca. Per estens., russo. 2. Della Moscovia, denominazione usuale nella storiografia occidentale...