MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] antiche Repubbliche (il M. pensa soprattutto agli Italici, a Cartagine, ai Galli), e insomma dell’intero mondo pagano. L’imperodiRoma realizza il télos del mondo antico e, nell’atto stesso, lo dissolve. Apre così le porte a una nuova religione ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] non pur florido, ricco e civile, ma l'asse dell'occidentalizzazione europea, la premessa medesima del perdurare europeo, dell'imperodiRoma.
Né furono meramente i letterati, "il così detto gran pubblico", ad acclamare in Francia il F.: se accanto ai ...
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GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] Bachofen" (p. 580). Nello stesso saggio il G., "di fronte a qualunque nuova tracotanza di esaltatori del patriarcalismo ariano", scrive che "Cesare ha creato l'imperodiRoma in quanto, nell'ora decisiva, egli è patriarcale e matriarcale ad un tempo ...
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GRIBAUDI, Piero
Antonello Pizzaleo
Nacque a Cambiano, vicino Torino, il 27 giugno 1874 da Bartolomeo e Teresa Pennazio.
Di modesta famiglia, il G. frequentò le scuole medie nelle case salesiane per [...] interna e alla politica estera italiana, dalla guerra d'Etiopia, le cui conquiste furono dal G. illustrate ne Il nuovo ImperodiRoma (Torino 1937), fino all'entrata in guerra dell'Italia a fianco della Germania, alla quale il G. dedicò l'unico ...
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CASALI, Giovanni Battista
Nicola Parise
Nato a Roma nel 1578 da Raffaele e da Faustina de' Miccinelli, abbracciò lo stato ecclesiastico e si addottorò in leggi. Camerario dell'ospizio di S. Trinità [...] cum antiqua conferri queat (pp. 119-122) e concludere che solo con la fine dell'imperodiRoma, "ethnicismum et idololatriam mystice representans", e la conversione "ad Christi fidem" l'Urbe sarebbe rimasta con la sua eredità "usque ad mundi finem ...
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FAUNO, Lucio
Laura Asor Rosa
Nacque, forse a Gaeta (od. provincia di Latina), all'inizio del sec. XVI. Fu antiquario e traduttore. Nel 1548 uscì la prima edizione di un suo libro sulla topografia di [...] in buona lingua volgare..., Venetia, Tramezzino, 1542, e successive edizioni; la Roma trionfante, ibid. 1543 e successive edizioni; Le istorie della declinazione dello imperodiRoma in sino al tempo suo, ridotte in compendio... e tradotte..., ibid ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] Impero dal 1745 e reggente dell'ambasciata austriaca a Roma dal 1744 al '48), e rappresentato a Roma Western civilization, London 1963, pp. 604, 609; A. Bertini, Bibl. Corsiniana diRoma. Catal. dei fondi music. Chiti e Corsiniano, Milano 1964, p. 96; ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] gli auguri del pontefice, in realtà doveva controllare l'affidabilità del nuovo imperatore. La missione durò meno di due mesi; nel gennaio del 1577 il D. era di ritorno a Roma, dove ebbe la nomina a nunzio ordinario a Venezia. La nunziatura (luglio ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] sola sedet civitas plena populo! facta est quasi vidua domina gentium". L'A. piange l'abbandono diRoma, "cui Cristo confermò con le parole e coi fatti l'impero del mondo, e che Pietro e Paolo consacrarono col loro sangue a sede apostolica". E questa ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] era avvenuto in sintonia con una piena fedeltà all'Impero asburgico; nella seconda metà del secolo a ciò si consentiva la formazione del secondo ministero Badoglio.
Dopo la liberazione diRoma l'interlocutore principale del D. non fu più il "giacobino ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...