In senso generico, l’attività umana diretta alla produzione di beni e servizi, anche nelle sue forme più semplici e non organizzate. In senso specifico, ogni attività produttiva del settore secondario [...] particolare configurazione dei rapporti economici tra paesi industrializzati e non, a partire dal colonialismo e dall’imperialismo) e tecnologiche (invenzioni, scoperte e nuove tecniche produttive).
La valutazione del grado di industrializzazione per ...
Leggi Tutto
Con il termine jihadismo si fa tradizionalmente riferimento al macrofenomeno del fondamentalismo islamico che, attraverso una multiforme costellazione di soggetti e raggruppamenti, promuove il ‘jihad’ [...] con le sacre verità della legge islamica; al tempo stesso, la globalizzazione è intesa come strumento di un nuovo imperialismo occidentale che mira ad esercitare il suo controllo sul dar-al-Islam.
È altresì evidente però che i precipitati della ...
Leggi Tutto
.
La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] era più romano, ma vi valeva la comunanza di diritto fondiario fra Roma e i Latini. Le colonie romane dell'età imperiale nelle provincie erano divise in due categorie: quelle nelle quali il terreno era sottoposto a stipendium o tributum e quelle che ...
Leggi Tutto
Il problema dell'Adriatico, dal 1938 ai nostri giorni, oscillò tra due fasi, che furono il riflesso dei mutamenti nell'equilibrio continentale e marittimo europeo. Si passò da una sistemazione "orizzontale", [...] di Jalta e di Potsdam del febbraio e agosto 1945. La disfatta militare nazifascista, distruggendo i vani sogni d'imperialismo, apriva l'adito a più dolorosa ma più positiva realtà, riproponendo il problema dell'equilibrio etnico-politico-economico ...
Leggi Tutto
LETTERATURE MIGRANTI.
Elisabetta Sibilio
– La letteratura mondo. Bibliografia
La letteratura mondo. – Nell’ultimo decennio, negli studi letterari, ci si è allontanati sempre di più dalla nozione di [...] dal patto esclusivo con la nazione, si apra al dialogo tra le culture al di fuori di ogni forma di imperialismo culturale» o linguistico. Ma, parallelamente a queste prese di posizione teoriche, che hanno anche provocato variegate reazioni nel campo ...
Leggi Tutto
di Italo Pantani
La fortuna del D. come categoria critico-letteraria è un fenomeno soprattutto italiano, a fronte di una presenza assai modesta nel panorama storiografico delle altre letterature europee. [...] compreso tra la pubblicazione della raccolta dannunziana Intermezzo di rime (1884) e quella del volume L'imperialismo artistico (1903) di M. Morasso, emblematico delle nuove tendenze celebrative, trionfalistiche e antidecadenti ormai imperanti ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] le guerre possibili. La pax romana, l'unica pace duratura conosciuta nel mondo antico, era la pace imposta da una potenza imperiale entro i limiti in cui si era esteso il proprio dominio. Non diverso è il concetto della pax britannica o americana o ...
Leggi Tutto
La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] Concilio di Basilea; l'imperatore stipulò una tregua quinquennale con Venezia, conferendo nel 1437 al doge Foscari il vicariato imperiale su buona parte della porzione occidentale dello Stato di Terra-ferma in cambio di un tributo annuale di 1.000 ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] livello raggiunto di sviluppo economico e le implicazioni sociali che ne derivavano, la conseguente idea stessa di un "piccolo, imperialismo".
Il nazionalismo del D., quello che non si esprime solo nel corso di un trentennio nelle sue "poesie civili ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] precorritrice delle sue idealità e dei suoi propositi, se l'oratoria fascista vi scorse un'affinità col suo programma di imperialismo, ciò riguarda la storia del nazionalismo e del fascismo ed è solo in linea mediata un capitolo della fortuna, non ...
Leggi Tutto
imperialismo
s. m. [der. di imperiale, sul modello dell’ingl. imperialism]. – Ambizione di costituire un impero; politica di potenza e di supremazia di uno stato intesa a creare un impero mediante la conquista militare, l’annessione territoriale...
imperiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo imperialis; nei sign. 5 e 6, dal fr. impériale s. f.]. – 1. agg. a. Relativo all’impero o all’imperatore: autorità, potere, titolo, dignità i.; corona, manto i., insegne i.; i dominî i.; politica i.,...