Stefano Aubert (Monts, Beyssac, fine sec. 13º - Avignone 1362), valente giureconsulto, vescovo di Noyon (1338), poi di Clermont (1340), cardinale (1342); fu eletto, ad Avignone, a succedere a Clemente [...] a Roma, per mezzo di un legato, di Carlo IV e l'implicito riconoscimento della Bolla d'oro sull'elezione imperiale; l'invio a Roma del card. E. Albornoz, accompagnato da Cola di Rienzo con la missione di ricostituire lo Stato della Chiesa. Vani ...
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Arcivescovo di Magonza (n. Schüningen - m. Magonza 1011). Sassone, canonico a Hildesheim, entrato nella corte di Ottone II, nel 971 fu cappellano del re e cancelliere di Germania, venendo elevato nel 975 [...] un'autorità di primo piano su Ottone II e sul giovane Ottone III, influendo poi nel 1002 decisamente per l'elezione imperiale di Enrico di Baviera. La sua personalità garantì all'Impero la pace interna nei periodi di vacanza del trono. Alla sua ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] abate di Bobbio, un centro monastico di rilievo per i rapporti con la feudalità locale, per l'amministrazione delle terre imperiali e per le dotazioni di libri ivi custodite. Gerberto era estraneo a quel mondo, veniva da un'esperienza monastica ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] il 1° ott. 965 i Romani elessero G., che non fu scelto esclusivamente per volontà dell'imperatore, anche se i legati imperiali non mancarono di far sentire la loro influenza sulle votazioni. L'esperienza di Leone VIII aveva forse insegnato alla corte ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] de la vraie croix, cit., p. 173.
72 D. Colli, Il palazzo Sessoriano nell’area archeologica di S. Croce in Gerusalemme: ultima sede imperiale a Roma?, in Mélanges de l’Ecole française de Rome. Antiquité, 108, 2 (1996), pp. 771-815.
73 F. Bisconti, La ...
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FEDERICO
Paola Novara
Sassone di nazione, appare in varie riprese, negli anni attorno al 1000, fra i più intimi collaboratori dell'imperatore Ottone III. Nell'aprile del 1001 viene ricordato, con la [...] che attesero sul Po le milizie germaniche. E quando, nel 1004, Enrico II scese in Italia per prendere definitivamente la corona imperiale e il potere, il presule lo raggiunse con i suoi armati a Brescia. Morì nel mese di giugno dello stesso anno ...
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Ecclesiastico (n. 1518 - m. Roma 1564); primogenito di Bosio II e di Costanza Farnese, fu dall'avo Paolo III creato cardinale (1534) e incaricato di amministrare la diocesi di Parma (1535-60). Legato di [...] per la guerra turca (1540), patriarca di Alessandria (1541), nei conclavi del 1550 e del 1555 fu capo della fazione imperiale. In disgrazia nei primi anni del pontificato di Paolo IV, fu imprigionato in castel S. Angelo (1555); liberato solo dietro ...
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Romano (m. 366), successe a Giulio I nel 352. Di fronte al favore accordato dall'imperatore Costanzo II all'arianesimo, difese la dottrina di Atanasio. Arrestato dall'imperatore, per il suo rifiuto a convalidare [...] , poté ritornare a Roma, dove nel frattempo (355) era stato eletto il diacono Felice. Con questo, secondo la volontà imperiale, avrebbe dovuto reggere in solidum la Chiesa di Roma, ma una rivolta popolare cacciò l'antipapa (365), riconoscendo L. come ...
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Di nome Romano (m. 1032), della famiglia dei conti di Tuscolo, fratello del pontefice Benedetto VIII, già console e senatore dei Romani, fu eletto pontefice (1024) benché fosse ancora laico. Parve per [...] ma poi si ritrasse. Assai unito all'Impero tedesco, convalidò le richieste di Popone patriarca d'Aquileia, di parte imperiale, contro i diritti di quello di Grado, e nel 1027 incoronò Corrado II. Favorì il movimento cluniacense, e nella controversia ...
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(irland. mod. Lugh) Divinità celtica, nota soprattutto da saghe e favole irlandesi, ma anche quale eponimo di diverse città europee tra cui Lione (Lugdunum), e forse anche Londra e Leida. Nella mitologia [...] irlandese è potente alleato dei Tuatha De Danann contro i Fomori. Sia in Irlanda (festa e mese Lugnasad) sia in Gallia aveva una festa il 1° agosto, cui si collega la fondazione augustea, in quella data, del culto imperiale in Gallia. ...
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imperiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo imperialis; nei sign. 5 e 6, dal fr. impériale s. f.]. – 1. agg. a. Relativo all’impero o all’imperatore: autorità, potere, titolo, dignità i.; corona, manto i., insegne i.; i dominî i.; politica i.,...
imperialismo
s. m. [der. di imperiale, sul modello dell’ingl. imperialism]. – Ambizione di costituire un impero; politica di potenza e di supremazia di uno stato intesa a creare un impero mediante la conquista militare, l’annessione territoriale...