Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] e coloro che erano giunti successivamente in città perché favoriti dalla corte imperiale.
Un Senato per Costantinopoli
La decisione dell’imperatoredi fondare una grande città destinata a diventare sede del governo imperiale richiedeva un personale ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] dell’unico Augusto. Sul versante pagano, Zosimo (II 29-30) afferma che lo sviluppo diCostantinopoli avviene come conseguenza dell’aperta rottura dell’imperatore con Roma e con la sua aristocrazia senatoria. La nuova capitale è inaugurata l’11 ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] alle prime azioni contro Costantinopoli nel luglio 1203 e alla definitiva conquista della città nell'aprile 1204. L'organizzazione dell'Impero latino, la sua frammentazione in principati feudali, l'insediamento di una gerarchia latina furono ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] dall’852) riceve il battesimo da parte diCostantinopoli e assume il nome Michail in onore dell’imperatore bizantino Michele III, suo padrino virtuale. Poco più tardi il patriarca diCostantinopoli Fozio invia al neobattezzato principe un’ampia ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] a quel tempo tre imperatori uno dopo l’altro con lo stesso nome: Costantino I, che fu guarito dalla lebbra con il battesimo; suo figlio Costantino, che vide la Croce nel cielo, fondò Costantinopoli e convocò il grande sinodo di Nicea; e infine il ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] copre il periodo che va da Adamo sino all’anno 628 d.C. Composto sotto l’imperatore Eraclio (610-641) probabilmente da un membro della cerchia del patriarca diCostantinopoli Sergio I, è la prima opera a utilizzare il 21 marzo 5509 a.C. come data ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] 57; Id., Le relazioni fra Genova, l'Impero bizantino e i Turchi, in Atti d. Soc. lig. di st. patria, XXVIII (1896), pp. 760, 768, 774, 782; Id., Storia della marina italiana dalla caduta diCostantinopoli alla battaglia di Lepanto, Roma 1897, pp. 366 ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] il 5 maggio 553, è comunque direttamente controllato dall’imperatore. Posto sotto la presidenza di Eutichio diCostantinopoli, di Apollinare di Alessandria e di Domno di Antiochia, mentre Eutichio di Gerusalemme si è fatto rappresentare, l’assemblea ...
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Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] barbariche del V secolo. Winstanley è un autore di minore rilievo, ma questa stessa nozione dell’Impero fatalmente indebolito dalla sua stessa divisione e dalla fondazione diCostantinopoli riemerge immediatamente dopo, in quella che è stata ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] , Michele Sincello, sente avvicinarsi la sua morte28 e si congeda dalle cariche più alte dell’Impero – e cioè innanzitutto dal patriarca Metodio diCostantinopoli, ma il discorso di commiato è diretto in modo particolare al principe e futuro ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
eutimiani
s. m. pl. – I seguaci del patriarca Eutìmio di Costantinopoli (c. 834-917), la cui deposizione da parte dell’imperatore Alessandro, nel 912, originò uno scisma durato sino alla fine del sec. 10°.