CATERINA (Catherina, Katherina, Ecaterina) di Valois, imperatrice titolare diCostantinopoli
Horst Enzensberger
Primogenita di Carlo di Valois e della seconda moglie Caterina di Courtenay, imperatrice [...] l'obiettivo politico dell'unione era la restaurazione dell'Impero latino diCostantinopoli; veniva perciò regolata la successione imperiale, e si stabiliva che, in caso di morte prematura di Filippo di Taranto, C. avrebbe assunto la reggenza per i ...
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Imperatrice (n. Costantinopoli 399 - m. 453) della pars Orientis. Reggente dal 414 al 416 circa per il giovane fratello Teodosio II (408-450), ne fu a lungo una influente consigliera. Alla morte di questo, [...] successore, e sposò, Marciano, imperatore d'Oriente dal 450 al 457. Di costumi ascetici, contribuì notevolmente, insieme 451 intervenne al Concilio di Calcedonia. Promosse la costruzione di numerose chiese a Costantinopoli; alla morte lasciò tutti ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione diCostantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] è forse ancora riconoscibile nel più tardo panorama diCostantinopoli inciso da Giovanni Andrea Vavassore nel XVI secolo145.
Le fondazioni cristiane
Nella Vita Constantini di Eusebio si legge che l’imperatore volle «celebrare con onori superbi la ...
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Statista e scrittore britannico (Londra 1804 - ivi 1881). Come deputato sostenne il programma del cd. conservatorismo rinnovato, antiliberista e aperto a moderate riforme sociali, che espose anche nella [...] di Suez, per tutelare le comunicazioni con l'India e l'Oriente. L'anno seguente fece conferire alla regina Vittoria il titolo d'imperatrice occupazione diCostantinopoli, facendo avanzare la flotta inglese nei Dardanelli (1878). Alla conferenza di ...
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Imperatore romano (Costantinopoli 331 d. C. - Maranga, presso Ctesifonte, Persia, 363), figlio di Giulio Costanzo e di Basilina. Scampato insieme al fratellastro Costanzo Gallo alle stragi diCostantinopoli [...] . Ritornato alla corte diCostantinopoli, subì l'influenza di Libanio e specialmente di Massimo, un neoplatonico taumaturgo forse anche sollecitato dall'imperatrice Eusebia, G. ebbe il titolo di Cesare, sposò la sorella dell'imperatore, Elena, e fu ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] la Bielorussia e la Curlandia. Nell’area di conflitto con l’Impero ottomano, la pace di Küciük Qainarge (1774) sancì l’indipendenza la propria autonomia e proclamandosi erede della missione diCostantinopoli dopo la caduta della città in mano ai ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] III d’Asburgo è l’ultimo imperatore incoronato a Roma.
1453: conquista turca diCostantinopoli e fine dell’Impero d’Oriente; seguono la presa di Grecia e Albania. Fine della guerra dei Cent’anni.
1454: la Pace di Lodi chiude una lotta secolare tra ...
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Uomo politico e generale (n. 360 circa - m. 408). Di origine vandala, ricevette dal morente imperatore Teodosio (395) la tutela dei figli Arcadio e Onorio ma, caduto in disgrazia presso il primo, si dedicò [...] (391-92). Accattivatasi la simpatia dell'imperatore Teodosio, divenne uno dei personaggi più influenti alla corte diCostantinopoli. Tentò di mantenere l'unità dell'Impero, osteggiato in questo da Arcadio imperatore d'Oriente e dalla corte, che in ...
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Uomo politico romano (fine del sec. 4º) sotto gli imperatori Teodosio il grande e Arcadio; protetto dall'imperatrice Eudossia, capo della tendenza antibarbarica, fu prefetto diCostantinopoli (393), prefetto [...] del pretorio per l'Oriente (399) e console (400). Consegnato al capo barbarico Gaina nel tentativo di scongiurare un attacco a Costantinopoli (400), alla morte di quello (402) fu reintegrato nei suoi poteri. ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] i Veneziani. Arbitri questi della mente e della sorte dell'Impero Latino diCostantinopoli, videro sollevarsi contro, nel 1261, la coalizione greco-genovese saldata dal trattato di Ninfeo, e operante prima ancora che fosse perfetta. La debolezza ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
eutimiani
s. m. pl. – I seguaci del patriarca Eutìmio di Costantinopoli (c. 834-917), la cui deposizione da parte dell’imperatore Alessandro, nel 912, originò uno scisma durato sino alla fine del sec. 10°.